Presentato al 38° Festival di Torino, quello che doveva essere un documentario sulla gentrificazione si trasforma in un personalissimo videodiario a causa del Covid
di Riccardo Baiocco Sentieri Selvaggi
Elia Mouatamid, dopo Talien, torna nella natale Fes, città medioevale del Marocco, per girare un documentario sui fenomeni urbanistici che la coinvolgono. La città è in piena gentrificazione, ossia il processo tramite cui quartieri storici vengono abbattuti, nel nome di norma sanitarie, storiche o economiche, per poi essere ricostruiti. La "rivalutazione" di questi quartieri di fatto li svuota della loro linfa vitale, obbligando spesso i residenti storici a trasferirsi in altre zone. Mouatamid ha già raccolto del materiale, quando irrompe nel mondo il Covid, o Kufid, come lo chiama il regista che ci si rivolge come fosse davanti a una persona. [...]
di Riccardo Baiocco, articolo completo (2771 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 17 giugno 2021