Mariuccia Ciotta
Film TV
Disegni a matita, gessetto, acquarello, il film parla di sé, della sua origine manga e, prima ancora, di quando era racconto, celebre opera della scrittrice giapponese Seiko Tanabe. Animazione impercettibile del vento tra i capelli di figurine immobili, ma prese nel vortice di tavole graficamente splendenti, ogni fotogramma una stampa del "mondo fluttuante", grazie all'artista Nao Emoto. Dialoghi strambi e filosofici. Nella storia, a disegnare è una ragazzina costretta in carrozzella, Kumiko, grande lettrice, che ha preso il nome di Josée, eroina di un romanzo di Françoise Sagan. [...]
di Mariuccia Ciotta, articolo completo (1752 caratteri spazi inclusi) su Film TV 21 settembre 2021