A Tor Bella Monaca non Piove Mai |
|||||||||||||
Un film di Marco Bocci.
Con Libero de Rienzo, Andrea Sartoretti, Antonia Liskova, Lorenza Guerrieri.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 89 min.
- Italia, Spagna 2019.
- Altre Storie
uscita giovedì 28 novembre 2019.
MYMONETRO
A Tor Bella Monaca non Piove Mai
valutazione media:
2,84
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il colpo grosso dei soliti ignoti con quelle facce da periferia
di Emiliano Morreale La Repubblica
Se negli anni 90, in Caro diario, Nanni Moretti ironizzava sul fatto che tutti volessero girare film a Spinaceto, oggi è il nome Tor Bella Monaca a esser diventato un marchio, simbolo della periferia romana degradata. Questo non è però un dramma impegnato e di denuncia, bensì una commedia mescolata al "film sul colpo" che per certi versi può ricordare la saga di Smetto quando voglio. Marco Bocci, attore noto soprattutto al pubblico televisivo (Romanzo criminale, Squadra antimafia), debutta come regista e come scrittore (al film è affiancato un romanzo omonimo), cercando il film di genere e puntando su una colorita romanità che si presume gradita al pubblico. Protagonista è Mauro (Libero De Rienzo), che si arrangia con mille lavoretti ma è forse troppo mite per farcela nel quartiere, e nel mondo. Per uscire dalle difficoltà economiche e conquistare la donna amata (Antonia Liskova) Mauro, con compari balordi quanto lui, decide di fare una rapina ai danni di una gang di cinesi. Niente di nuovo né di particolarmente interessante, insomma, dal punto di vista della storia, dei personaggi e della regia, e abusato anche l'ambiente romano marginale coi suoi personaggi laterali bozzettistici. Ma in fondo un film come Lo chiamavano Jeeg Robot, incoronato da pubblico e critica, pur più ambizioso, non era un'operazione molto diversa. E tutto sommato, nel suo evidente spirito di imitazione, A Tor Bella Monaca non piove mai non è antipatico e ha perfino una sua sincerità, oltre a essere servito da una compagnia di attori con le facce giuste: oltre a De Rienzo, sempre efficace in ruoli di timido e stranito, ricordiamo Andrea Sartoretti nei panni del fratello con un passato di criminale e Giorgio Colangeli in quelli del padre iracondo. Inevitabile ormai, nel cinema di genere come in quello d'autore, la parentesi con brano pop anni 80: in questo caso, Rock' n'roll robot di Camerini.
|
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
|
Link esterni
|