gattoquatto
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martedì 19 dicembre 2023
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una commedia ben riuscita
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Un road movie nostrano che ha il pregio di miscelare ironia, surrealismo, grottesco e dinamismo senza mai travalicare i limiti del buon gusto, della spontaneità e della semplicità.
Una commedia spensierata, allegra e giovanile, rinfrescante come una bibita in piena estate.
Tutti bravi gli attori protagonisti, la sensualità disinvolta e garbata di Matilda de Angelis aggiunge una nota di brio al contesto già gradevole.
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marione
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venerdì 17 maggio 2019
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carino e ben fatto
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Davvero piacevole e ben congegnato, carino, ben girato e ottimamente interpretato. Il ritmo prosegue costante e non perde mai l'attenzione divertita dello spettatore. Grazie anche alla bella prova dei tre protagonisti, simpatici intelligenti e evidentemente ben assortiti e affiatati, questo film coraggioso e divertente, che temo sia stato sottovalutato, rappresenta una bella prova del cinema italiano. Complimenti al regista sceneggiatore Marco Ponti e alla fotografia di Roberto Forza ma soprattutto a Matilda De Angelis che da una prova eccellente della sua versatile bravura.
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rob8
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mercoledì 22 agosto 2018
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stile spigliato e narrazione surreale
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Un’opera che richiede adesione incondizionata da parte dello spettatore nei confronti di uno stile spigliato e di una narrazione surreale, su cui è basata la sgangherata vicenda di due rapinatori per caso ed una dark lady di provincia.
Solo con tale predisposizione d’animo si coglie la freschezza e l’ironia del film, che volutamente cita modelli di genere e altrettanto scientemente se ne distanzia.
Ancora un buon tentativo del nuovo cinema italiano di percorrere strade non usuali.
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rob8
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lunedì 23 luglio 2018
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uno stile spigliato e una narrazione surreale
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Un’opera che richiede adesione incondizionata da parte dello spettatore nei confronti di uno stile spigliato e di una narrazione surreale, su cui è basata la sgangherata vicenda di due rapinatori per caso ed una dark lady di provincia.
Solo con tale predisposizione d’animo si coglie la freschezza e l’ironia del film, che volutamente cita modelli di genere e altrettanto scientemente se ne distanzia.
Ancora un buon tentativo del nuovo cinema italiano di percorrere strade non usuali.
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stella
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giovedì 12 luglio 2018
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esatto!
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Uno che ha capito il film! evviva!!!!!
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valerio
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venerdì 29 giugno 2018
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capolavoro del "nonsense"
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Gli aggettivi da attribuire a questa commedia potrebbero essere infiniti: fresco, giovane, brillante, ma il più calzante di tutti è nonsense... Ma nel senso più positivo e scanzonato del termine. Probabilmente non riceverà i dovuti onori dagli esteti di un certo cinema, ma immaginate una serata di inizio estate, dopo una giornata pesante, è il toccasana che ci vuole per allegerirsi un po'. Tutto sembra accozzagliato qua e la, trama, personaggi, dialoghi e gag... Ma non è così. A poco a poco ti cali nell'atmosfera, a tratti da film americano (inseguimenti e sparatorie), ma poi ripiombi nelle dinamiche da vita di provincia. Un sali e scendi nel quale comincia ad essere protagonista anche lo spettatore, ed il nonsense del film inizia ad essere anche il tuo di nonsense.
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Gli aggettivi da attribuire a questa commedia potrebbero essere infiniti: fresco, giovane, brillante, ma il più calzante di tutti è nonsense... Ma nel senso più positivo e scanzonato del termine. Probabilmente non riceverà i dovuti onori dagli esteti di un certo cinema, ma immaginate una serata di inizio estate, dopo una giornata pesante, è il toccasana che ci vuole per allegerirsi un po'. Tutto sembra accozzagliato qua e la, trama, personaggi, dialoghi e gag... Ma non è così. A poco a poco ti cali nell'atmosfera, a tratti da film americano (inseguimenti e sparatorie), ma poi ripiombi nelle dinamiche da vita di provincia. Un sali e scendi nel quale comincia ad essere protagonista anche lo spettatore, ed il nonsense del film inizia ad essere anche il tuo di nonsense... Alla fine ti ritrovi ad aver assisitito davvero ad un bel film, che ti ha lasciato un sorriso amaro, ma che ha ridato un "sense" a quella tua giornata pesante...
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