Il club |
||||||||||||||
Un film di Pablo Larraín.
Con Roberto Farías (I), Antonia Zegers, Alfredo Castro, Alejandro Goic, Alejandro Sieveking.
continua»
Titolo originale El Club.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 98 min.
- Cile 2015.
- Bolero Film
uscita giovedì 25 febbraio 2016.
MYMONETRO
Il club
valutazione media:
3,73
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ANGELI E DEMONIdi ROBERT EROICAFeedback: 9266 | altri commenti e recensioni di ROBERT EROICA |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 28 febbraio 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La casa del peccato mortale si trova in un villaggio sulle coste del Cile. E’ abitata da quattro spretati e da una suora. Tutti con colpe da espiare, tutti con un passato da rimuovere, che ancora preme e si affaccia sulle loro coscienze. Chi ha abusato di bambini, chi li vendeva, chi li picchiava. Un giorno arriva un ambiguo gesuita, inviato dal Vaticano per tacitare le voci che potrebbero compromettere il buon nome di una intera Istituzione. Poco prima infatti, un ospite della casa si era suicidato con un colpo di pistola. Forse per via di una sorta di angelo nero che grida a tutto il paese degli abusi che ha subito da piccolo. Orso d’argento alla Berlinale del 2015, “Il club” è la messa in abisso di uno scontro. Tra bene e male, che albergano all’interno della stessa persona. Tra volontà di annientamento e voluttà di ludibrio. Tra casta promessa di aderire al canone e abbandono alla perversione della mente. Tra angeli e demoni. Colti sullo sfondo di un paesaggio duro e arcigno in cui anche le onde del mare paiono pietra. Eppure, qualcosa non convince in questo film del promettente cileno Pablo Larrain (quaranta anni e il magnifico “Post Mortem” alle spalle). Il discorso è indeciso tra realismo minuzioso e trasfigurazione metaforica e le svolte narrative grondano enfasi non richieste (a partire da un uso piuttosto banale della colonna sonora). I continui dialoghi ripresi con duri campo-controcampo e un forsennato uso del grandangolo vanno dal compiaciuto al sublime, ma suonano spesso falsi e non donano sintesi folgoranti. Peccato, perché gli attori sono degni di menzione, a partire da Alfredo Castro, attori tra i più grandi che non vincerà mai un Oscar ma che buca lo schermo come pochi. Piccola avvertenza: se amate gli animali come noi qualche sequenza risulterà fortemente indigesta.
[+] lascia un commento a robert eroica »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di ROBERT EROICA:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | robroma66 2° | flyanto 3° | filippo catani 4° | fabiofeli 5° | susyf 6° | gianleo67 7° | giuliog02 8° | stefano capasso 9° | carloalberto 10° | nerone bianchi 11° | robert eroica |
Golden Globes (1) Festival di Berlino (1) Articoli & News |
Link esterni
|