enrikeb
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giovedì 10 agosto 2017
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millennium insegna
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Uomini che odiano le donne ha sicuramente aperto le porte al cinema scandinavo, più precisamente a questo genere: thriller psicologico drammatico poliziesco dalle vene leggermente horror. Se vi piace, non perdetevi questo film, che tratta di un duplice omicidio che torna in cattedra dopo vent'anni con angoscianti risvolti che in un climax "scandinavo" (perdonatemela) ripercorre i crimini di 4 ragazzi che da giovani assomigliavano un pò a quelli di Arancia Meccanica. Le difficili indagini sveleranno una storia piena di morbosità, odi, amori e violenze, tutti sentimenti estremi. Storia interessante per un film alternativo, gli attori migliori sono forse i giovani dei flashback, la fotografia ha qualche buon sussulto sui panorami dei boschi e le viste da lontano di vecchie ville, ma sugli interni cala.
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Uomini che odiano le donne ha sicuramente aperto le porte al cinema scandinavo, più precisamente a questo genere: thriller psicologico drammatico poliziesco dalle vene leggermente horror. Se vi piace, non perdetevi questo film, che tratta di un duplice omicidio che torna in cattedra dopo vent'anni con angoscianti risvolti che in un climax "scandinavo" (perdonatemela) ripercorre i crimini di 4 ragazzi che da giovani assomigliavano un pò a quelli di Arancia Meccanica. Le difficili indagini sveleranno una storia piena di morbosità, odi, amori e violenze, tutti sentimenti estremi. Storia interessante per un film alternativo, gli attori migliori sono forse i giovani dei flashback, la fotografia ha qualche buon sussulto sui panorami dei boschi e le viste da lontano di vecchie ville, ma sugli interni cala. Montaggio e sceneggiatura potevano essere migliori, il film si lascia guardare volentieri fino alla fine. Forse due stelle son poche, diciamo 2 e mezzo!
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wolvie
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sabato 24 aprile 2021
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indagine a copenaghen capitolo ii
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Continuano le avventure del detective danese Carl Morck e del compare Assad, il film è il seguito di "87 minuti per non morire", sempre diretto da Mikkel Norgaard.
Questa volta è il suicidio di un poliziotto in pensione che attira le indagini dei detective su di un caso del 1994.
Lo sviluppo delle ricerche porteranno i nostri a scontrarsi con elementi della società altolocata danese, uscita da un prestigioso collegio d' élite. Come sempre ,in questo tipo di indagini, il dramma umano di una vittima delle vicende, fa da trait d' union tra i poliziotti e lo sviluppo della storia.
Anche in questo secondo capitolo, lo svolgimento della trama è ben equilibrato da tenere ben desta l' attenzione dello spettatore.
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