Il venditore di medicine

Acquista su Ibs.it   Dvd Il venditore di medicine   Blu-Ray Il venditore di medicine  
   
   
   
veritasxxx venerdì 16 maggio 2014
incrociate le dita e sperate di non stare mai male Valutazione 3 stelle su cinque
86%
No
14%

Dopo aver visto questo film apprezzerete di più il vostro impiego da mille euro al mese e ringrazierete il cielo di non fare gli informatori medici. Solitamente non sopporto Santamaria, con quella faccia da sfigato piagnone a cui hanno tolto il giocattolo, ma in questo ruolo è perfetto: sempre in bilico tra essere preda e carnefice in un mondo (quello delle commesse delle compagnie farmaceutiche) dove la corruzione è di rigore. Bravissima la Ferrari nella parte della capo area spietata, ma vittima anche lei del gioco perverso delle parti. Non si salva nessuno (o quasi): i medici, gli informatori, le case farmaceutiche, i politici, la giustizia. [+]

[+] lascia un commento a veritasxxx »
d'accordo?
william2000 venerdì 16 maggio 2014
caro morabito eri proprio a corto di idee Valutazione 1 stelle su cinque
0%
No
100%

Caro Morabito sei arrivato tardi, forse 20 anni fa o piu' il tuo film poteva essere attuale ma adesso completamente anacronistico, hai fatto tardi perchè quelle multinazionali che tu descrivi non esistono piu' in italia, sono andate via! non solo ma gettare fango su un settore, il chimico farmaceutico....lo sai caro Morabito che un farmacista per vendere un farmaco ha diritto al 33% di guadagno e che sui farmaci generici arriva a guadagnare il 95% che un figlio di un farmacista puo' conservare la farmacia del padre ed avere 7 anni di tempo per conseguire la laurea in farmacia.. che il mercato farmaceutico italiano è stato invaso di prodotti provenienti dalla cina e dall'india solo perché i margini di guadagno grazie al cambio sono vantaggiosi la ricerca farmaceutica ha contribuito al miglioramento della qualità della vita, a sconfiggere alcune malattie, lo sai che il brevetto su un farmaco dura circa 15 anni ed in alcuni casi 10 mentre la nipote di un comico napoletano percepisce ancora i diritti sui film del nonno. [+]

[+] lascia un commento a william2000 »
d'accordo?
ralphscott martedì 13 maggio 2014
eccessi romanzati per un film comunque da vedere Valutazione 3 stelle su cinque
75%
No
25%

Premetto che la borsa (senza regali,ovviamente) la porto anch'io. Ieri sera sono stato al cinema con una collega,incuriositi da un film che alcuni altri informatori si sono rifiutati di andar a vedere subodorando una lettura scandalistica della realtà (e così é). Siamo usciti dalla sala contenti della scelta. Il film é ben fatto,ben recitato. Un ritratto estremizzato ed a tinte eccessivamente fosche,forse,ma che si ispira a situazioni reali,sebbene gonfiate e densificate. Certo la giornata media di un onesto professionista non poteva,probabilmente,essere materia narrativa. Se l'opera ha un difetto é quello di mettere troppa carne al fuoco. [+]

[+] macché romanzato (di raffele)
[+] lascia un commento a ralphscott »
d'accordo?
giacomosalvatori martedì 13 maggio 2014
incredibilmente brutto sotto ogni punto di vista Valutazione 1 stelle su cinque
40%
No
60%

Nessuna recensione pare cogliere il vero punto di questo film: la sua qualità assolutamente inaccettabile. È insufficiente in tutti i campi in cui una produzione può essere carente: una sceneggiatura scombinata e poco credibile tiene le fila di un'esperienza cinematografica dell'orrore, che si apre con l'istrionica e difficile scena iniziale, concepita per dare un forte shock emotivo e catturare l'attenzione dello spettatore (proposito che soccombe istantaneamente sotto i colpi della performance completamente inadeguata di Isabella Ferrari); fino a chiudersi con l'epilogo "emozionale" ed amaro della passeggiata priva di pathos in grigi corridoi non meglio identificati. Senza ritmo, senza simmetria nelle inquadrature, senza musica, senza senso. [+]

[+] lascia un commento a giacomosalvatori »
d'accordo?
flyanto sabato 10 maggio 2014
un aspetto quanto mai deplorevole e doloroso della Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Film in cui si racconta di un informatore scientifico (Claudio Santamaria) che, in quanto fortemente pressato dalla propria capo area (Isabella Ferrari), al fine di non finire nella lista dei prossimi elementi licenziati dall'azienda poichè poco produttivi, arriva al punto di escogitare ogni espediente e di avvalersi di ogni mezzo per non soccombere. Tutto ciò gli causerà non pochi problemi, sia di salute a causa del forte e continuo stress che sul piano personale con la propria moglie. Alla fine riuscirà nel proprio intento ma non senza aver pagato un alto prezzo. La pellicola di Antonio Morabito in pratica mette a nudo e dunque denuncia apertamente il reato di comparaggio e cioè tutto quel sistema che regola i rapporti più o meno disonesti e di connivenza che si instaurano tra i medici, le case farmaceutiche e gli informatori scientifici, che cercano di "piazzare" a tutti i costi presso i vari pazienti delle medicine, magari non nocive ma neppure del tutto efficaci o, per lo meno, non del tutto necessarie, dietro ovviamente compensi monetari o bonus e regali di varia portata. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
andrea967 sabato 10 maggio 2014
un uomo in un ingranaggio Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Sono stato un informatore farmaceutico per 15 anni, che per sua scelta ha deciso di andarsene e dedicare spazio tempo ed energie ad altro. Desidero dare un contributo al dibattito. Le situazioni estreme descritte nel film non sono da ascrivere alla normalità. Personalmente non sono mai andato a trafugare documenti di notte negli studi di primari ospedalieri, non ho mai portato in borsa smartophone per fidelizzare il mio cliente. E' sicuramente vero però che, stante le normative che regolano i rapporti tra medici e aziende farmaceutiche, che stabiliscono e permettono alla luce del sole sponsorizzazioni per congressi, convegni ed eventi formativi per la classe medica, essendo tali eventi a carico delle aziende stesse, ci si aspetta in maniera più o meno esplicita un'attenzione da parte del medico in termini prescrittivi. [+]

[+] lascia un commento a andrea967 »
d'accordo?
flyanto venerdì 9 maggio 2014
un doloroso e quanto mai vergognoso aspetto della Valutazione 3 stelle su cinque
82%
No
18%

 Film in cui si racconta di un informatore scientifico (Claudio Santamaria)  che, in quanto fortemente pressato dalla  propria capo area (Isabella Ferrari), al fine di non finire nella lista dei prossimi elementi licenziati dall'azienda poichè poco produttivi, arriva al punto di escogitare ogni espediente e di avvalersi di ogni mezzo per non soccombere. Tutto ciò gli causerà non pochi problemi, sia di salute a causa del forte e continuo stress che sul piano personale con la propria moglie. Alla fine riuscirà nel proprio intento ma non senza aver pagato un alto prezzo.

La pellicola di Antonio Morabito in pratica mette a nudo e dunque denuncia apertamente il reato di comparaggio e cioè tutto quel sistema che regola i rapporti più o meno disonesti e di connivenza che si instaurano tra i medici, le case farmaceutiche e gli informatori scientifici, che cercano di "piazzare" a tutti i costi presso i vari pazienti delle medicine, magari non nocive ma neppure del tutto efficaci o, per lo meno, non del tutto necessarie, dietro ovviamente compensi monetari o bonus e regali di varia portata. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
siebenzwerg martedì 6 maggio 2014
la salute dei profitti Valutazione 3 stelle su cinque
90%
No
10%

Un film riuscito e non scontato come invece potevo prevedere conoscendo le cronache. Certamente fa luce solo su uno spicchio dell'immane corruttela che ammorba il mondo della Sanità a livello mondiale che oggi è letteralmente identificata con l'industria farmaceutica. Comunque è fatto con passione e competenza. Claudio Santamaria, in altri film abbastanza gigionesco e autocompiaciuto, dà una prova matura. Isabella Ferrari fa paura. Anche gli altri attori mi sono sembrati convincenti. Travaglio (specie quando gli mettono in mano la sigaretta) è un discorso a parte. Un film dedicato ai pazienti che sperano di essere curati dai farmaci, fidandosi della scienza, dove di scientifico c'è solo il calcolo dei profitti. [+]

[+] lascia un commento a siebenzwerg »
d'accordo?
mari70 lunedì 5 maggio 2014
parabola discendente di un venditore di medicine Valutazione 4 stelle su cinque
86%
No
14%

 Il film “Il venditore di medicine” di Antonio Morabito è un pugno allo stomaco, forte quanto necessario. Ottimamente scritto a quattro mani col produttore, il coraggioso Amedeo Pagani, indaga senza retorica tutto l’universo corrotto di uomini, medici, manager che ruota intorno al colosso della Big Pharma italiana. In questo microcosmo di persone che hanno perso di vista valori e umanità si muove benissimo Bruno, il venditore di medicine magistralmente interpretato da un Claudio Santamaria in stato di grazia, che è risucchiato in breve tempo in una parabola discendente senza ritorno. Bruno corrompe tutto e tutti, medici compiacenti, amici, conoscenti fino portare a corruzione anche il rapporto con sua moglie, a cui presta il volto un’elegante Evita Ciri, moglie devota e vittima dell’uomo. [+]

[+] lascia un commento a mari70 »
d'accordo?
mari70 lunedì 5 maggio 2014
parabola discendente di un venditore di medicine Valutazione 4 stelle su cinque
78%
No
22%

Il film "Il venditore di medicine" è un vero e proprio pugno allo stomaco, forte, duro quanto necessario.
Antonio Morabito, supportato da un'ottima sceneggiatura scritta a quattro mani con il produttore Amedeo Pagani, delinea un ritratto disincantato ed spietato di tutto quell'universo di uomini, medici e manager che ruota a vario intorno alla Big Pharma italiana. La storia di Bruno, l'informatore medico-scientifico interpretato magistralmente da un Claudio Santamaria in stato di grazia, è paradigma della corruzione, ambizione e degrado di tutta una categoria di persone che vendono se stesse e i loro valori nella logica del mero profitto. Bruno arriva a corrompere non solo i medici compiacenti a cui va a fare visita, ma lentamente, quanto inesorabilmente, anche il rapporto con la moglie, avvelenandola a sua insaputa con uno dei suoi farmaci. [+]

[+] lascia un commento a mari70 »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 »
Il venditore di medicine | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Nastri d'Argento (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Sito ufficiale
Facebook
Shop
DVD
Uscita nelle sale
mercoledì 30 aprile 2014
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità