Pollo alle prugne

Acquista su Ibs.it   Dvd Pollo alle prugne   Blu-Ray Pollo alle prugne  
Un film di Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi. Con Mathieu Amalric, Edouard Baer, Maria de Medeiros, Golshifteh Farahani, Éric Caravaca.
continua»
Titolo originale Poulet aux prunes. Drammatico, durata 91 min. - Francia, Germania 2011. - Officine Ubu uscita venerdì 6 aprile 2012. MYMONETRO Pollo alle prugne * * * - - valutazione media: 3,14 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Un violinista deluso dalla vita sceglie di morire. Valutazione 3 stelle su cinque

di Great Steven


Feedback: 70013 | altri commenti e recensioni di Great Steven
domenica 1 novembre 2015

POLLO ALLE PRUGNE (FR/GERM/BELG, 2011) diretto da MARJANE SATRAPI & VINCENT PARONNAUD. Interpretato da MATHIEU AMALRIC, EDOUARD BAER, MARIA DE MEDEIROS, GOLSHIFTEH FARAHANI, ERIC CAVARACA, ISABELLA ROSSELLINI, CHIARA MASTROIANNI, RONA HARTNER, JAMEL DEBBOUZE
Come fonte d’ispirazione c’è l’omonimo fumetto disegnato da M. Satrapi, che poi ne ha tratto il film in questione dirigendolo assieme a V. Paronnaud, e l’origine fumettistica dell’opera è ben visibile anche osservando con attenzione i sontuosi titoli di testa e i numerosi intermezzi divertenti disegnati con tonalità artigianali, che alternano la storia con gli attori veri introducendo spezzoni di saporita comicità. Nasser Alì è un umile e poco carismatico violinista che vive esclusivamente per la sua musica. Ha un fratello di nome Abdi che, contrariamente a lui, è sempre stato benvisto e ammirato e che ora milita nel partito comunista iraniano. Sposato con una donna che non ama ma dalla quale è invece amato, Nasser Alì ha anche due figli piccoli, ma non possiede nessuna dote del bravo genitore. Quando la moglie, ormai stufa di dover lavorare come una pazza per mantenere la famiglia e stanca della negligenza del marito messa in atto al solo scopo di continuare a suonare, gli rompe il violino, l’uomo decide che non ha più un obiettivo per vivere e, rinchiusosi nella sua camera senza mangiare né bere, si prepara a morire. La storia è interamente raccontata dal punto di vista di Azrael, l’angelo della morte della religione sciita. Il "pollo alle prugne" del titolo altro non è che il piatto preferito del protagonista, nonché il suo unico motivo per fornire un apprezzamento alla consorte detestata. Malgrado il film incespichi più di una volta in lentezze riflessive e meditabonde o cerchi ad ogni costo di strappare una risata con intervalli spassosi ma caratterizzati da una semplicità fin troppo pesante, il suo andamento risulta comunque regolare e non annoia lo spettatore, il quale ha dunque la possibilità di seguire l’evoluzione della vicenda e mettersi nei panni di un personaggio principale che ha tutte le carte in regola per giocare il ruolo dell’antieroe, ma al tempo stesso rappresenta anche un ottimo esempio di uomo comune che vuole porre l’arte come finalità precipua di un’esistenza che, per il resto, non gli ha donato altro che delusioni, non solamente amorose. La trovata della bella ragazza figlia dell’orologiaio, fulcro delle passioni intime di Nasser Alì e suo assoluto oggetto del desiderio, si inserisce piuttosto bene nel contesto dei risentimenti che il protagonista nutre per le occasioni sprecate, e ha l’innegabile merito di rinunciare alla smanceria pur conservando l’obiettivo di raffigurare un affetto perduto, o meglio, mai vissuto appieno. M. Amalric si dà da fare nel tratteggiare un ruolo contraddistinto da profonda introversione, spietata introspezione e umana meschinità, instillando nel suo carattere le espressioni stralunate e la voglia irrefrenabile di perdere che son tipiche di un artista forse non così mediocre e fallito come gli altri lo dipingono. Personaggi scritti alquanto male e interpretati non molto meglio sono quelli delle uniche attrici italiane presenti nel cast, ossia C. Mastroianni (che interpreta la figlia cresciuta, che annega i propri dispiaceri da adulta nell’alcool, nel gioco d’azzardo e nel fumo) e I. Rossellini (la madre del protagonista che gestisce un vivaio di piante e vorrebbe vedere il figlio sposato e definitivamente sistemato). Si percepisce, purtroppo, un brusco calo di tensione, e anche una sorpresa non tanto positiva, quando l’angelo della morte, l’ironico e sarcastico Azrael, compare personalmente di fronte a Nasser Alì, nel suo sesto giorno di digiuno totale e di preparazione al trapasso. La regia, nonostante sia condivisa da due persone, riesce a tirare fuori il meglio da una sceneggiatura non originale che, malgrado alcuni intoppi e frivolezze squisitamente coreografiche, si fa valere per l’analisi quasi psicoanalitica che esamina non soltanto un contesto famigliare devastato ma tutto un ambiente sociale, inserito nella cornice dell’Iran del 1958.

[+] lascia un commento a great steven »
Sei d'accordo con la recensione di Great Steven ?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
100%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di Great Steven :

Vedi tutti i commenti di Great Steven »
Pollo alle prugne | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Poster e locandine
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 |
Link esterni
Facebook
Sito italiano
Shop
DVD
Uscita nelle sale
venerdì 6 aprile 2012
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità