Caramel

lentissimo :-(

Parafrasando Truffaut, la regista-interprete Nadine Labaki e' la donna che amava le donne: nel suo gineceo colorato e sgarruppato, appassionato e malinconico, l'ultimo, l'unico sorriso e' per la bella signora che si lascia tagliare i capelli "alla maschiaccio" dalla parrucchiera meno interessata agli uomini. Mentre la splendida Layale (cioe' proprio la regista), invece dei fiori, alle nozze dell'amica prende al volo l'escremento di un piccione. In questa Beirut che a tratti sembra Napoli, dove la luce e' precaria proprio come la felicita', forse è meglio essere uomini piuttosto che donne tradite, usate, prigioniere (di religioni, norme sociali, portieri d'albergo e pure di altre donne) o a caccia dell'ultima illusione, una particina in una soap. [+]

Parafrasando Truffaut, la regista-interprete Nadine Labaki e' la donna che amava le donne: nel suo gineceo colorato e sgarruppato, appassionato e malinconico, l'ultimo, l'unico sorriso e' per la bella signora che si lascia tagliare i capelli "alla maschiaccio" dalla parrucchiera meno interessata agli uomini. Mentre la splendida Layale (cioe' proprio la regista), invece dei fiori, alle nozze dell'amica prende al volo l'escremento di un piccione. In questa Beirut che a tratti sembra Napoli, dove la luce e' precaria proprio come la felicita', forse è meglio essere uomini piuttosto che donne tradite, usate, prigioniere (di religioni, norme sociali, portieri d'albergo e pure di altre donne) o a caccia dell'ultima illusione, una particina in una soap. Anche perche', quando invecchi, non basta far finta di essere 'indisposte' per passare il casting. Un film sensuale, dolce e doloroso come puo' essere il caramello, a seconda di come lo si usa. Peccato che il doppiaggio zavorri scene come la danza per il matrimonio davanti allo specchio del salone di bellezza. [-]

effettivamente il regista ha fatto un buon lavoro ma...è un film "lento" in cui la trama quasi non c'è...non ti incuriosisce,non ti sorprende,non ti emoziona!!!

film decisamente mediocre

Un bel film, a tratti simpatico, a tratti dolce. Attrici brave e belle, ottima sceneggiatura, storie semlici. Una commedia completa e gradevole. La consiglio.

Musica squisita, sentiremo parlare di khaled mouzanar. Regista mai invasivo, che racconta con delicatezza storie di donne senza mai essere banale, nè intellettualoide nè volgare. Da vedere.

lo consiglio assolutamente, un film non solo per donne...

riesce ad amalgamare molto bene problematiche diverse, tutte al femminile, trattandole in modo molto sottile ed ironico.

Gradevole film medio-orientale(libanese)che è uno spaccato di vita quotidiana nella città tuttora martoriata di Beirut.Al profumo di caramello(un misto di acqua,zucchero e limone usato nei paesi arabi come cera depilatoria),in un istituto di bellezza,in una Beirut che sembra ancora ferma agli anni 80,un gruppo di donne coi loro problemi che sono gli stessi di qualsivoglia donna occidentale.Donne in cerca di guai come le donne di Almodòvar con l'unica differenza di vivere in una realtà di guerra e di religiosità diverse.Bell'affresco;brava la regista e protagonista(e anche molto bella!).Necessario vedere qualcosa di diverso sul grande schermo.

- E’ stato come leggere senza gli occhiali giusti, guardare attraverso un vetro affumicato, osservare un panorama con la bruma, avere un rapporto sessuale con il profilattico.