Caramel

Sono finalmente riuscito ad andare al cinema dopo mesi!!Preaticamnete dai tempi de" la giusta distanza". Ho visto caramel, uno spaccato di vita a beirut visto dagli occhi di sei donne. Sei storie d'amore che ruotano attorno ad un salone di bellezza, dove quattro delle sei donne lavorano. Storie d'amore diverse, per un uomo sposato , per una sorella malata,per una donna..... Ambientato in una Beirut che sembra ferma agli anni 80,Il film mette in evidenza tematiche attuali,come la conviveza tra cattolici e musulmani,la condizione delle donne(tuo marito è il tuo signore, dira la mamma di Nisrine il giorno del suo matrimonio)la guerra. La parte del leone la fanno sicuramente la colonna sonora ,e la fotografia. [+]

Sono finalmente riuscito ad andare al cinema dopo mesi!!Preaticamnete dai tempi de" la giusta distanza". Ho visto caramel, uno spaccato di vita a beirut visto dagli occhi di sei donne. Sei storie d'amore che ruotano attorno ad un salone di bellezza, dove quattro delle sei donne lavorano. Storie d'amore diverse, per un uomo sposato , per una sorella malata,per una donna..... Ambientato in una Beirut che sembra ferma agli anni 80,Il film mette in evidenza tematiche attuali,come la conviveza tra cattolici e musulmani,la condizione delle donne(tuo marito è il tuo signore, dira la mamma di Nisrine il giorno del suo matrimonio)la guerra. La parte del leone la fanno sicuramente la colonna sonora ,e la fotografia.Una scena su tutte, "Lui settantene Americano attende in un bar Rose ,(la sarta) che però ha scelto un'altro "Amore" resterà ad occuparsi di sua sorella malata." Il film si chiude con rose che accompagna sua sorella nella sua ossessiva raccolta di cartacce per le starde di Beirut. Emozionante , da vedere [-]

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Veramente piacevole la visione di questo film...ci si lascia coinvolgere dalle piccole storie di questo gruppo di donne solidali tra loro... Mi è spiaciuto tantissimo per la rinuncia di Rose ad uno scampolo di felicità.... Da vedere

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Sono finalmente riusito ad andare al cinema dopo mesi!!Preaticamnete dai tempi de" la giusta distanza". Ho visto caramel, uno spaccato di vita a beirut visto dagli occhi di sei donne. Sei storie d'amore che ruotano attorno ad un salone di bellezza, dove quattro delle sei donne lavorano. Storie d'amore diverse, per un uomo sposato , per una sorella malata,per una donna..... Ambientato in una Beirut che sembra ferma agli anni 80,Il film mette in evidenza tematiche attuali,come la conviveza tra cattolici e musulmani,la condizione delle donne(tuo marito è il tuo signore, dira la mamma di Nisrine il giorno del suo matrimonio)la guerra. La parte del leone la fanno sicuramente la colonna sonora ,e la fotografia. [+]

Sono finalmente riusito ad andare al cinema dopo mesi!!Preaticamnete dai tempi de" la giusta distanza". Ho visto caramel, uno spaccato di vita a beirut visto dagli occhi di sei donne. Sei storie d'amore che ruotano attorno ad un salone di bellezza, dove quattro delle sei donne lavorano. Storie d'amore diverse, per un uomo sposato , per una sorella malata,per una donna..... Ambientato in una Beirut che sembra ferma agli anni 80,Il film mette in evidenza tematiche attuali,come la conviveza tra cattolici e musulmani,la condizione delle donne(tuo marito è il tuo signore, dira la mamma di Nisrine il giorno del suo matrimonio)la guerra. La parte del leone la fanno sicuramente la colonna sonora ,e la fotografia.Una scena su tutte, "Lui settantene Americano attende in un bar Rose ,(la sarta) che però ha scelto un'altro "Amore" resterà ad occuparsi di sua sorella malata." Il film si chiude con rose che accompagna sua sorella nella sua ossessiva raccolta di cartacce per le starde di Beirut. Emozionante , da vedere [-]

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L'anima di una donna è un paesaggio difficile da tratteggiare. E' dolcemente mutevole e assume colori e forme diverse a seconda dell'angolazione da cui lo si osserva e, spesso, anche in base agli occhi che vi si stanno posando. E' una dolce mescolanza di gioia, ironia, pazienza, malinconia, silenzio, abbandono e amore. Nadine Labaki da abile donna e regista qual è ha saputo utilizzare il 'pennello' più adatto per rendere questo quadro complesso. Le donne del suo film sono universali, le si potrebbe collocare in qualsiasi gineceo di qualsiasi stato e continente. Parlerebbero un idioma diverso, magari sostituirebbero il caremello con qualche altro 'strumento', ma soffrirebbero, riderebbero e farebbero fronte comune allo stesso modo. [+]

L'anima di una donna è un paesaggio difficile da tratteggiare. E' dolcemente mutevole e assume colori e forme diverse a seconda dell'angolazione da cui lo si osserva e, spesso, anche in base agli occhi che vi si stanno posando. E' una dolce mescolanza di gioia, ironia, pazienza, malinconia, silenzio, abbandono e amore. Nadine Labaki da abile donna e regista qual è ha saputo utilizzare il 'pennello' più adatto per rendere questo quadro complesso. Le donne del suo film sono universali, le si potrebbe collocare in qualsiasi gineceo di qualsiasi stato e continente. Parlerebbero un idioma diverso, magari sostituirebbero il caremello con qualche altro 'strumento', ma soffrirebbero, riderebbero e farebbero fronte comune allo stesso modo. La retorica è assente in questo film. Nessuno pronuncia frasi memorabili o distribuisce perle di saggezza. Persino il discorso della madre di Nisrine prima del matrimonio non ha pretese, vuole semplicemente essere un invito a vivere fino in fondo, ad 'assaporare il melone'. Lo spettatore è avvolto nella magica coperta dei colori accesi e della musica del Libano e, in questa splendida cornice, ha modo di osservare modi differenti di essere donna in diverse fasi della vita. Il tutto amalgamato dal caramello. Perché il caramello rappresenta perfettaemente la vita di una donna: è dolce, malleabile e può assumere diverse forme, ma è anche lo strumento utilizzato per sottoporsi a 'piccole torture quotidiane' per diventare qualcuno o qualcosa che allontana un poco dalla realtà per avvicinarsi al sogno e all'ideale. E' il sottile inganno che alberga in ogni donna, la simbologia della sua anima scissa fra ciò che sa di essere, ciò che la vita la porta a essere, e ciò che vuole che gli altri credano sia. Il tutto permeato da quella strana solidarietà femminile che, più che di parole, è fatta di sguardi, silenziose intese, e risate consapevoli e buffe e di quel particolare coraggio di vivere che hanno le donne. Questo ha saputo creare Nadine Layale in un film che vale davvero la pena di vedere, per riconoscersi nell'universo femminile o per conoscerlo, forse, un poco di più. [-]

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Si tratta di un bel film, molto curato nella sceneggiatura da parte di un'esordiente, per di più giovane, la 35enne Nadine Labaki. C'è una grande ironia nel racconto, con personaggi tutti ben caratterizzati. Purtroppo suona tutto un pò risaputo, perchè da Almodovar in poi, le storie femminili non hanno più segreti per nessuno. Ci si accorge di quanto poco distanti siano i mondi di una società al guado tra passato e presente, dilaniata dalle tensioni religiose e politiche e quella di un paese "avanzato". Molto curata la fotografia dai toni caldi e sconfinati spesso nel color caramello, che nella finzione del racconto, viene utilizzato come preparatorio per la ceretta. VOTO 7

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Le donne hanno sempre bisogno di altre donne. QUESTO FILM da la dimensione di quanto Siamo fragili, forti, allegre e importanti le une per le altre. Ci dice che le DONNE della nostra vita saranno sempre al nostro fianco sostenendoci nei momenti piu difficili e gioendo con noi nei momenti belli.

[+] credo che loro cercassero un uomo (di pippolo) [ - ] credo che loro cercassero un uomo [+] lo credo anch'io... (di megliosenza) [ - ] lo credo anch'io...

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Un angolo di femminilità senza spudorato femminismo,un lussuoso panegirico sulla "policromia" della Donna,cui la natura ha deposto il feto miracoloso del sacrificio.Per amore,in nome dell'amore,per omaggio di una solidarietà femminile talvolta repressa. E una Beirut silenziosa complice del piccolo grande mistero femminile. Oro..anzi zucchero colato!

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Ogni film viene interpretato ed "assorbito" in modo diverso da ognuno di noi. Ciò che può essere un capolavoro per qualcuno, può essere un film mediocre per qualche altro. Detto questo credo che il tuo commento (Pietro) sia del tutto fuori luogo. Forse dormivi già dai titoli di testa e ti sei perso tutto il resto. La prox volta un bel caffè prima di entrare. Personalmente credo che sia un film molto dolce e "leggero", nel senso che sembra libero di volar via in qualsiasi momento. Un film sulle donne, da cui noi maschietti potremmo trarre qualche segreto. Un film su quei luoghi-non luoghi in cui si confidano segreti, in cui confluiscono le vite malinconiche di queste donne fragili, "dolcemente complicate" (come direbbe la Mannoia), donne che però non si arrendono. [+]

Ogni film viene interpretato ed "assorbito" in modo diverso da ognuno di noi. Ciò che può essere un capolavoro per qualcuno, può essere un film mediocre per qualche altro. Detto questo credo che il tuo commento (Pietro) sia del tutto fuori luogo. Forse dormivi già dai titoli di testa e ti sei perso tutto il resto. La prox volta un bel caffè prima di entrare. Personalmente credo che sia un film molto dolce e "leggero", nel senso che sembra libero di volar via in qualsiasi momento. Un film sulle donne, da cui noi maschietti potremmo trarre qualche segreto. Un film su quei luoghi-non luoghi in cui si confidano segreti, in cui confluiscono le vite malinconiche di queste donne fragili, "dolcemente complicate" (come direbbe la Mannoia), donne che però non si arrendono. Bellissima la misteriosa cliente con quegli stupendi capelli neri che entra nel salone di tanto in tanto. Ma come si chiama l'attrice? Peccato che il film sia in programmazione in pochissime sale. Buona visione a tutti. [-]

[+] programmato in poche sale (di megliosenza) [ - ] programmato in poche sale

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Il film é molto divertente, anche se non é il capolavoro di cui si parla. La trama é intrigante e le donne sono tutte evolute e protagoniste, e considerato il paese di origine la cosa fa ben sperare. C'é un vago riferimento ad Almodovar, ma nel complesso l'opera é personale. Lo consiglio

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Un film sicuramente da vedere. Interessante la storia delle 3 donne attraverso le quali il regista ci illustra la condizione femminile a Beirut. Un po' lento, peccato, ma con diverse battute niente male.

[+] ma quale "condizione femminile a beirut" ? (di megliosenza) [ - ] ma quale "condizione femminile a beirut" ?

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