Bionic Woman

La serie racconta la vita della barista Jamie Sommers, occupata a crescere la sorella minore a San Francisco e a raggiungere la fine del mese con il suo magro stipendio. Dopo essere quasi morta in un incidente stradale, Jamie viene salvata dal suo ragazzo Will Anthros, che la opera utilizzando degli impianti e delle avanzate protesi bioniche che sostituiscono le sue gambe, il braccio destro, un orecchio e un occhio, che i vecchi fan ricorderanno essere invece una caratteristica di Steve Austin della serie L'uomo da sei milioni di dollari. La protagonista possiede in aggiunta delle nanomachine chiamate anthrocytes, capaci di risanare il suo corpo molto più velocemente. Mentre Jamie impara a controllare le sue nuove capacità, decide di andare a lavorare per il Berkut Group, l'organizzazione responsabile della sua operazione.
Nel 2006 la NBC decise di prendere in mano il progetto iniziato nel 2002 sotto la produzione delle sorelle Todd, con una nuova squadra e una rielaborazione del concetto originale. La serie creata da David Eick, è una riconcettualizzazione del titolo, usato solamente come punto di partenza, dando una svolta significativa allo show rispetto a quello originale creato da Kenneth Johnson e basato sul romanzo Cyborg di Martin Caidin. Dato che i diritti del romanzo appartenevano ad un'altra compagnia la nuova serie non ne fa riferimento e lo stesso avviene per il personaggio di Steve Austin della serie di L'uomo da sei milioni di dollari, di cui l'originale La donna bionica era uno spin-off. Nella nuova serie vi è stato un cambiamento nel casting: Lucy Hale ha sostituito Mae Whitman, interprete della sorella di Jamie nell'episodio pilota, inoltre il personaggio fa un cambiamento radicale, se nel episodio iniziale era sorda, le viene ridato l'udito nella puntata successiva e diventa una teenager ribelle e una promettente hacker.
La serie sospesa a causa dello sciopero degli sceneggiatori, è stata cancellata dopo la prima serie a causa dei bassi ascolti e delle critiche negative.