Doom |
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Un film di Andrzej Bartkowiak.
Con Karl Urban, Dwayne Johnson, Rosamund Pike, Richard Brake.
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Azione,
durata 101 min.
- USA 2006.
uscita venerdì 17 marzo 2006.
MYMONETRO
Doom
valutazione media:
2,18
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Roberto Nepoti
La Repubblica
Metti che, tra una quarantina d'anni, l'avamposto terrestre su un pianeta ipotetico sia minacciato da misteriose creature. Non alieni, bensì ex-umani, resi brutti, cattivi e micidiali da un cromosoma incautamente aggiunto alla quantità consigliata. Allora interverrà una squadra speciale, comandata da un tipo coriaceo e con annessa bella dottoressa, delegata agli aspetti scientifici della questione. Essendo tutt'altro che un capolavoro, Doom costituirebbe l'oggetto ideale per uno studio di "filmologia", la disciplina che si occupa dei rapporti tra film e spettatore. Intanto perché, mutuato dall'omonima trilogia di videogame adotta un linguaggio ibrido tra cinema e videogame, due forme "spettacolari" assai diverse. Basti vedere la sequenza - la più interessante, del resto - riproducente in digitale la "soggettiva" che è poi il punto di vista del gioco: quello da cui l'eroe (il giocatore) massacra il maggior numero possibile di mostri. Sul piano della logistica, inoltre, il film di Bartkowiak compie un itinerario tra ambienti diversi molto simile agli spazi virtuali in uso nei giochi elettronici. La faccenda, però, presenta aspetti bizzarri e paradossali, poiché le sensazioni percettive ed emotive del film sono profondamente eterogenee rispetto a quelle del videogame; senza contare che il primo, a differenza dell'altro, non prevede l'interattività. Perfettamente omologo alle immagini sintetiche, invece, il pur corposo The Rock, che ha solo due espressioni. Con il fucile e senza.
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