Anche libero va bene

In questa epoca dei reality, dove suona falso tutto ciò che passa dal video, ecco sullo schermo una storia di una famiglia attuale, autentica. Un padre costretto a crescere i figli da solo, con problemi legati ad un lavoro precario, una moglie che rinuncia a fare la madre per inseguire il nulla, entrambi in fuga dalla maturità. La maturità è invece presente nel piccolo protagonista che osserva, senza giudicare, sino a spingersi a comprendere le debolezze dei genitori. Il ruolo del piccolo Tommaso è la risposta ad un cinema dove, spesso, ai bambini viene fatto svolgere un ruolo da piccolo idiota (vedi i serial TV). Nonostante l'esasperazione della storia tutto è vero: i dialoghi crudi ed immediati; gli scatti d'ira di un padre che si vede impotente di fronte alla vita; gli sguardi e le smorfie del piccolo protagonista che raccontano più dei dialoghi. Straordinaria la prova di Kim Rossi Stuart e del piccolo Alessandro Morace. Un film che ogni genitore deve assolutamente vedere