Gian Luigi Rondi
Il Tempo
Una mezza parodia spagnola di quegli pseudo matrimoni tra omosessuali legalizzati di recente dal governo di Madrid. Visti, però, soprattutto dalla parte di cinque madri in attesa dell’evento: una è una ninfomane che non esita a fare sesso con il compagno del figlio; un’altra, attrice di professione, ne ha già viste di tutti i colori però non approva che il figlio stringa un rapporto con il figlio di un giardiniere; la terza è arrivata addirittura dall’Argentina ma non si è voluta separare da un cane che fa entrare in crisi il suo sedicente futuro genero, mentre la quarta, proprietaria di un albergo, è costretta ad affrontare uno sciopero del personale sobillato dal capo cuoco che pure da tempo è il suo amante. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2295 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 27 dicembre 2005