jack
|
martedì 3 ottobre 2006
|
trainspotting
|
|
|
|
La realtà sconvolgente del film è interessante se si osserva il lato "ironico" che il regista ci propone.In realtà Danny Boyle (come del resto Renton) ci fanno capire che la vita non consiste nel drogarsi, ma assume un significato più importante senza la dipendenza da eroina.
|
|
[+] lascia un commento a jack »
[ - ] lascia un commento a jack »
|
|
d'accordo? |
|
musika
|
sabato 9 settembre 2006
|
trainspotting
|
|
|
|
Un film, che, innanzitutto dovrebbe essere vietato agli under 18. Detto questo, il film racconta di un gruppo di amici tossicodipendenti e lo fa mostrando TUTTI gli aspetti che una tossicodipendenza può avere. Si può vedere quasi come un documentario sulla tossicodipendenza da Eroina, con un celato, ma non troppo, messaggio di condanna nei confronti della polvere che sconvolse il mondo occidentale sul finire degli anni '70. Giustamente trova delle giustificazioni al comportamento, DA NON IMITARE, del gruppo di ragazzi. Giustificazioni che rispecchiano appieno la realtà del tempo (anni '80) come quella attuale. Se siete moralisti convinti, lasciate perdere, questa pellicola non fa per voi...altrimenti guardatela con occhio critico e potrà insegnarvi molte cose.
|
|
[+] lascia un commento a musika »
[ - ] lascia un commento a musika »
|
|
d'accordo? |
|
jessica
|
giovedì 7 settembre 2006
|
e' un "filmettino"
|
|
|
|
Diciamo che più che un film sul dramma della droga, mi sembra un film comico.A tratti è divertente, e anche surreale se vogliamo,come quando il protagonista si infila dentro il wc e nuota per raccogliere un anfetamina.Avete mai sentito che è possibile fare una cosa del genere?..E' ovvio che non ha niente a che vedere con "Noi i ragazzi dello zoo di Berlino" che invece è un ottimo lavoro.
[+] ?
(di marsh)
[ - ] ?
[+] ___
(di ___)
[ - ] ___
[+] un filmettino????
(di woody86)
[ - ] un filmettino????
[+] mah
(di chiara)
[ - ] mah
|
|
[+] lascia un commento a jessica »
[ - ] lascia un commento a jessica »
|
|
d'accordo? |
|
anonimo
|
domenica 3 settembre 2006
|
prima di lasciare commenti...
|
|
|
|
...Il recensore dovrebbe vedere il film
Intanto quella frase citata non è detta alla fine del film ma all'inizio quando il protagonista non fa altro che prendere droghe e l'unico interesse è la droga, lui stesso si definisce un cattivo
Alla fine è tutto il contrario...il protagonista usa termini simili ma per indicare che in fondo ciò che aveva detto a inizio storia era completamente sbagliato..."scelgo la vita"
Quindi credo proprio che il recensore abbia visto superficialmente questo film e la sua recensione sia completamente inadatta
|
|
[+] lascia un commento a anonimo »
[ - ] lascia un commento a anonimo »
|
|
d'accordo? |
|
jenny
|
venerdì 21 luglio 2006
|
ewan da oscar
|
|
|
|
Come qualsiasi persona dotata di buon senso considero Trainspotting una pietra miliare nella storia del cinema.
Finalmente un film innovativo che presenta il tossico come una persona dotata di un'anima e delle idee e che è spinto a drogarsi dalla realtà che ci circonda,per evadere e non cadere nella routine che porta direttamente alla mancanza di entusiasmo nei confronti della vita.
Ha aiutato la cultura moderna a rompere uno stereotipo:il tossico non si droga per adeguarsi alla sua cerchia di amici o per impressionare le persone cosiddette normali e tantomeno perchè i genitori non hanno avuto molte attenzioni verso di lui, lo fa per non essere costretto ad affrontare lo squallore che lo circonda,come fosse una sorta di tentativo per evitare di crescere.
[+]
Come qualsiasi persona dotata di buon senso considero Trainspotting una pietra miliare nella storia del cinema.
Finalmente un film innovativo che presenta il tossico come una persona dotata di un'anima e delle idee e che è spinto a drogarsi dalla realtà che ci circonda,per evadere e non cadere nella routine che porta direttamente alla mancanza di entusiasmo nei confronti della vita.
Ha aiutato la cultura moderna a rompere uno stereotipo:il tossico non si droga per adeguarsi alla sua cerchia di amici o per impressionare le persone cosiddette normali e tantomeno perchè i genitori non hanno avuto molte attenzioni verso di lui, lo fa per non essere costretto ad affrontare lo squallore che lo circonda,come fosse una sorta di tentativo per evitare di crescere.Fortunatamente è stato cancellato il messaggio squallido dei ragazzi dello zoo di Berlino,anche se non sono sicura che avvesse un messaggio.
Geniale quando Renton dice che sua madre è nel suo modo socialmente accettato una tossica.
Ewan per l'interpretazione meritava l'Oscar,si è calato totalmente nella parte sicuramente difficile da interpretare e non ha recitato in questo film perchè sapeva che avrebbe fatto scalpore e voleva attirare l'attenzione su di sé ma bensì perchè credeva nel messagio mandato ai giovani.
Da notare la frase finale:TIRANDO AVANTI LONTANO DAI GUAI IN ATTESA DEL GIORNO IN CUI MORIRAI.Sintesi della vita di di un cittadino medio.Se non l'avete ancora fatto leggete il libro, è una botta in vena di realtà.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a jenny »
[ - ] lascia un commento a jenny »
|
|
d'accordo? |
|
|
martedì 24 gennaio 2006
|
il recensore ha bevuto.......
|
|
|
|
ma questo ha il coraggio di scrivere di cinema?
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
bearshunter73
|
sabato 21 gennaio 2006
|
finale strepitoso
|
|
|
|
Il finale mi ha fatto ululare!!!!! Un bel calcio in bocca a tutti quelli che pensano che "scegliere la vita" sia la scelta moralmente più giusta... Parafrasando Renton "La verità è che sono cattivo.. ma da oggi basta, voglio diventare come voi, lettore cd, mutuo prima casa..... fuori dai guai fino al giorno in cui morirai....".
"Born slippy" "Nato scivoloso"... titolo e musica azzeccatissimi
|
|
[+] lascia un commento a bearshunter73 »
[ - ] lascia un commento a bearshunter73 »
|
|
d'accordo? |
|
queen4aday
|
mercoledì 21 dicembre 2005
|
un film utile
|
|
|
|
un capolavoro...il miglior film in assoluto...Racconta il mondo dei tossicodipendenti come nessuno aveva mai fatto,con uno sguardo lucido,attento e realista,senza giustificare o condannare i tossicodipententi,e soprattutto senza ipocrisie e falsi moralismi.é un film che mostra i cosidetti"due lati della medaglia"...é un film che bisogna guardare con attenzione,un film UTILE per aprire gli occhi e cominciare a rendersi conto di ciò che ci circonda.
|
|
[+] lascia un commento a queen4aday »
[ - ] lascia un commento a queen4aday »
|
|
d'accordo? |
|
jourdain
|
lunedì 5 dicembre 2005
|
un film perfetto
|
|
|
|
Sono rimasto veramente deluso dalla recensione presentata da MyMovies.
Non credo che il messaggio del film sia "la salvezza è l'eroina", comunque l'interpretazione del film è soggettiva...
Un film non deve essere un ricettario di leggi morali ma, una forma di espressione; quindi trovo scandaloso bocciare un film perchè eticamente scorretto.
Per concludere (e rispondere) credo che Danny Boyle abbia presentato, con Trainspotting, la più grande pubblicità progresso contro l'eroina. Per educare non bisogna dire "cosa si" e "cosa no" come fa un genitore con il figlio ai primi passi ma, a volte è più utile fare vedere un volto come quello di Spud o commuoversi davanti al destino di Tommy o irritarsi davanti all'egoismo di Marc Renton.
[+]
Sono rimasto veramente deluso dalla recensione presentata da MyMovies.
Non credo che il messaggio del film sia "la salvezza è l'eroina", comunque l'interpretazione del film è soggettiva...
Un film non deve essere un ricettario di leggi morali ma, una forma di espressione; quindi trovo scandaloso bocciare un film perchè eticamente scorretto.
Per concludere (e rispondere) credo che Danny Boyle abbia presentato, con Trainspotting, la più grande pubblicità progresso contro l'eroina. Per educare non bisogna dire "cosa si" e "cosa no" come fa un genitore con il figlio ai primi passi ma, a volte è più utile fare vedere un volto come quello di Spud o commuoversi davanti al destino di Tommy o irritarsi davanti all'egoismo di Marc Renton.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a jourdain »
[ - ] lascia un commento a jourdain »
|
|
d'accordo? |
|
|