|
|
miki
|
giovedì 6 novembre 2008
|
5
|
|
|
|
bellissimo, il mio film preferito in assoluto.
lo consiglio da verere assolutamente
|
|
|
[+] lascia un commento a miki »
[ - ] lascia un commento a miki »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
a.b.biondo
|
domenica 2 novembre 2008
|
capolavoro, il più bel film che abbia mai visto!!!
|
|
|
|
stupendo!stupendo!
film lento ma fatto spendidamente, trama perfetta e attori molto adatti al loro ruolo!
stupendo!stupendo!
|
|
|
[+] lascia un commento a a.b.biondo »
[ - ] lascia un commento a a.b.biondo »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alessandra verdino
|
lunedì 27 ottobre 2008
|
non si puo'uccidere la speranza
|
|
|
|
"Le ali della libertà", tratto dal magnifico racconto di Stephen King(questo autore lo definisce la migliore trasposizione cinematografica di una delle sue opere) é una magnifica apologia sulla libertà.
La libertà vera. Quella che permette la speranza, il desiderio per un domani migliore, il riscatto della propria vita.
Ambientato in una prigione, non é assolutamente un dramma carcerario.
E' un dramma di un uomo costretto a vivere una vita che non é la sua, a subire ogni genere di affronti anche per compiacere gli altri (superbamente intrerpretati dal cattivissimo direttore della prigione).
Ogni uomo dovrebbe essere il padrone di se stesso. Anche di sbagliare. E' questa la vera libertà.
Un uomo contro il mondo.
[+]
"Le ali della libertà", tratto dal magnifico racconto di Stephen King(questo autore lo definisce la migliore trasposizione cinematografica di una delle sue opere) é una magnifica apologia sulla libertà.
La libertà vera. Quella che permette la speranza, il desiderio per un domani migliore, il riscatto della propria vita.
Ambientato in una prigione, non é assolutamente un dramma carcerario.
E' un dramma di un uomo costretto a vivere una vita che non é la sua, a subire ogni genere di affronti anche per compiacere gli altri (superbamente intrerpretati dal cattivissimo direttore della prigione).
Ogni uomo dovrebbe essere il padrone di se stesso. Anche di sbagliare. E' questa la vera libertà.
Un uomo contro il mondo. Perché il mondo vuole schiacciarlo, tanto la sua speranza é scomoda.
Non si può, comunque, essere totalmente soli. Ed ecco l'amicizia. Quella che ti dà una mano, e la forza di non subire completamente.
Morgan Freeman é favoloso, come del resto Tim Robbins.
Il finale, che dà valore alla speranza e alla vittoria sui soprusi, é coinvolgente ed esaltante.
Non si può uccidere la speranza.
Come la libertà, é alla base di ogni comportamento e di ogni valore umano. Nella vita, si ha bisogno di amicizia. E di amore. Per andare avanti. Per non perdersi. Per non cadere vittima della vita.
Per riuscire a conquistare un posto nella società.
E, finalmente, per riuscire a conquistare se stessi.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a alessandra verdino »
[ - ] lascia un commento a alessandra verdino »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alessio
|
martedì 2 settembre 2008
|
colossale
|
|
|
|
E' davvero un film fatto bene. IL tema della detenzione si intreccia con un sentimento di forte e trasparente amicizia che si instaura fra i due protagonisti che recitano la loro parte con grande capacità e bravura.
Lo consiglio a tutti è un capolavoro.
|
|
|
[+] lascia un commento a alessio »
[ - ] lascia un commento a alessio »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
capocchiona
|
lunedì 11 agosto 2008
|
capolavoro
|
|
|
|
non ci sono parole
uno dei film più belli della storia
|
|
|
[+] lascia un commento a capocchiona »
[ - ] lascia un commento a capocchiona »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
fulvia
|
lunedì 16 giugno 2008
|
non è un film,è un capolavoro!
|
|
|
|
bellissimo...senza parole!Un capolavoro!L'ho visto due anni fa per la terza volta..e ancora ci penso!
|
|
|
[+] lascia un commento a fulvia »
[ - ] lascia un commento a fulvia »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
dufresne67
|
giovedì 10 aprile 2008
|
la speranza è una cosa buona....
|
|
|
|
Nato da un racconto di Stephen King "The Shawshank Redemption"(e tratto da:Le stagioni diverse)ed adattato per il cinema non a caso da un ottimo sceneggiatore che risponde al nome di Frank Darabont, e che nella fattispecie si cimenta nel ruolo di regista,il film si rivela essere tra i più grandi "Prison Movie" mai girati.Eppure "catalogarlo" nel genere "carcerario" pur rievocandone più volte gli stereotipi potrebbe risultare riduttivo,in quanto anche grazie alla durata (circa 140 min.)riesce ad abbracciare tematiche sociali,sviluppare licenze poetiche e letterarie, per poi assurgere ad una vera e propria elegia dell'amicizia e della libertà,...quest'ultima sublimata in almeno due scene da antologia : la prima quando Andy Dufresne(il bancario accusato ingiustamente dell'omicidio della moglie e interpretato da uno straordinario e astratto Tim Robbins) con uno stratagemma elude il controllo delle guardie e con un vecchio grammofono fa ascoltare a tutti i prigionieri usciti per l'ora d'aria "Le Nozze di Figaro" di Mozart,.
[+]
Nato da un racconto di Stephen King "The Shawshank Redemption"(e tratto da:Le stagioni diverse)ed adattato per il cinema non a caso da un ottimo sceneggiatore che risponde al nome di Frank Darabont, e che nella fattispecie si cimenta nel ruolo di regista,il film si rivela essere tra i più grandi "Prison Movie" mai girati.Eppure "catalogarlo" nel genere "carcerario" pur rievocandone più volte gli stereotipi potrebbe risultare riduttivo,in quanto anche grazie alla durata (circa 140 min.)riesce ad abbracciare tematiche sociali,sviluppare licenze poetiche e letterarie, per poi assurgere ad una vera e propria elegia dell'amicizia e della libertà,...quest'ultima sublimata in almeno due scene da antologia : la prima quando Andy Dufresne(il bancario accusato ingiustamente dell'omicidio della moglie e interpretato da uno straordinario e astratto Tim Robbins) con uno stratagemma elude il controllo delle guardie e con un vecchio grammofono fa ascoltare a tutti i prigionieri usciti per l'ora d'aria "Le Nozze di Figaro" di Mozart,...e sebbene l'ascoltare musica rappresenti "concettualmente'idea di libertà, la grazia e la forza delle immagini sono tali da percepire la loro(e la nostra soprattutto) sensazione di librarsi in volo al di là delle mura.La seconda (che dedico a mio fratello che chiamo ormai da tempo Red come l'amico fraterno di Andy,interpretato da un carismatico Morgan Freeman)quando Dufresne riesce ad evadere scavando gallerie e attraversando l'intero sistema fognario del penitenziario e riuscendo a poi in seguito a raggiungere l'agognata meta nell'oceano pacifico:Ziwatanejo,...e raggiunto poi, dulcis in fundo, dall'amico fraterno Red con il quale poi ricomincerà una nuova vita,...perchè la speranza è una cosa buona,la migliore delle cose,e le cose buone non muoiono mai!!!(a mio fratello red...il mio migliore amico)
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a dufresne67 »
[ - ] lascia un commento a dufresne67 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
sazko
|
giovedì 10 aprile 2008
|
bello
|
|
|
|
un film veramente molto bello
|
|
|
[+] lascia un commento a sazko »
[ - ] lascia un commento a sazko »
|
|
d'accordo? |
|
|
|