|
|
borisgiulivi
|
martedì 9 gennaio 2007
|
i critici prefiscono nuovomondo di crialese....
|
|
|
|
Il film mi è piaciuto molto sia per il tema sempre forte della condizione carceraria negli Stati Uniti nei decenni del dopoguerra fino ad arrivare ad Abu Graib sia per il modo in cui la storia si sviluppa ovvero la libertà arriva non attraverso rivolte oppure odio ma mantenendo quello che per tutti gli esseri umani dovrebbe essere un valore : la speranza. L'interpretazione di Robbins e Freeman sicuramente è da Oscar ( per quanto possa valere questo premio ) . Per quanto riguarda i critici sembra che essi preferiscano discernere di criptici significati piuttosto che riconoscere che la belezza di un film va valutata anche secondo l'emozione che suscita nello spettatore .
|
|
|
[+] lascia un commento a borisgiulivi »
[ - ] lascia un commento a borisgiulivi »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
andre
|
domenica 31 dicembre 2006
|
la società che opprime
|
|
|
|
Questo film fa in poche parole quello che tutti i film dovrebbero fare...Parla al cuore delle persone.
Dopo aver visto questo film capisci che nulla è da dare per scontato, che la vita è preziosa e non deve essere sprecata...
Il vero male di questo mondo è la società che opprime l'uomo fino a portarlo al punto di non voler più vivere.
Emblematica è la scena del vecchio bibliotecario che, una volta uscito di prigione e reinserito in una società a cui sente di non appartenere (e che non fa nulla per aiutarlo a reinserirsi) decide di impiccarsi per il semplice fatto che è cosciente che di quella nuova vita lui non farà mai parte.
Meraviglioso
A volte persino troppo toccante forse.
|
|
|
[+] lascia un commento a andre »
[ - ] lascia un commento a andre »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
josef
|
martedì 31 ottobre 2006
|
un film immortale
|
|
|
|
il migliore film degli ultimi 12 anni (insieme a forest gump)
|
|
|
[+] lascia un commento a josef »
[ - ] lascia un commento a josef »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
sa
|
sabato 1 luglio 2006
|
...
|
|
|
|
mmh...ho pianto vedendo questo film,ma se piango io non vulo dire niente visto che qualche lacrima mi è scappata anche nel vedere la gabbianella e il gatto.
questo film dimostra la speranza in un qualcosa che non muore mai e questo è rassicurante.
da vedere.
|
|
|
[+] lascia un commento a sa »
[ - ] lascia un commento a sa »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
jack le zaninì
|
domenica 12 febbraio 2006
|
la versione identica di "fuga da alcatraz"
|
|
|
|
la trama già vista e stravista:il"povero ricco"che viene rinchiuso per un delitto che non ha commesso in un corcere dove trova un direttore fissato e corrotto e un capo dei secondini sadico e violento e per completare la tragica sequela iniziale viene preso di mira dai carcerati, picchiato e seviziato.Il film comincia con una serie di luoghi comuni americani rispetto ai carceri che vanno aumentando in crudeltà fino allo scontatissimo finale felice.Pochi gli spunti interessanti,come la difficile integrazione dei carcerati nella società una volta usciti di prigione,che inoltre non sono approfonditi.La fuga finale,nonostante sia francamente ovvia,risulta migliore a un'ipotetica scarcerazione che si prospetta dopo la scoperta del vero autore del crimine.
[+]
la trama già vista e stravista:il"povero ricco"che viene rinchiuso per un delitto che non ha commesso in un corcere dove trova un direttore fissato e corrotto e un capo dei secondini sadico e violento e per completare la tragica sequela iniziale viene preso di mira dai carcerati, picchiato e seviziato.Il film comincia con una serie di luoghi comuni americani rispetto ai carceri che vanno aumentando in crudeltà fino allo scontatissimo finale felice.Pochi gli spunti interessanti,come la difficile integrazione dei carcerati nella società una volta usciti di prigione,che inoltre non sono approfonditi.La fuga finale,nonostante sia francamente ovvia,risulta migliore a un'ipotetica scarcerazione che si prospetta dopo la scoperta del vero autore del crimine.I colpi di scena,o almeno quelli che dovrebbero essere tali(vedi il martelletto nella bibbia),sono molto facilmente intuibili.Viene definito un film tragico quando tutto si risolve per il meglio e gli unici due a morire sono personaggi trascurati dal regista così che il pubblico non si affeziona.Per finire la serie interminalbile di "americanate" c'è il finale felice dove tutti,come in una fiaba per BAMBINI,vivono per sempre felici e contenti.
[-]
[+] ma li hai visti quei due film?
(di mak)
[ - ] ma li hai visti quei due film?
[+] davvero esagerato...
(di memole)
[ - ] davvero esagerato...
[+] con una parola...ah no scusa non ne ho nemmeno una
(di drako)
[ - ] con una parola...ah no scusa non ne ho nemmeno una
[+] parliamo dello stesso film?
(di turboerre)
[ - ] parliamo dello stesso film?
[+] mah
(di parsifal68)
[ - ] mah
[+] stai scherzando
(di highlife)
[ - ] stai scherzando
[+] questo è un gran film.
(di grego087)
[ - ] questo è un gran film.
[+] gran film.
(di grego087)
[ - ] gran film.
[+] che fenomeno
(di gregorio)
[ - ] che fenomeno
[+] forse non hai visto il film...
(di salva66)
[ - ] forse non hai visto il film...
[+] hai ragione!
(di spessotto)
[ - ] hai ragione!
|
|
|
[+] lascia un commento a jack le zaninì »
[ - ] lascia un commento a jack le zaninì »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
drako
|
mercoledì 8 giugno 2005
|
speranza,libertà e coraggio=immenso
|
|
|
|
Personalmente è il film che più di tutti ho amato per intensità, recitazione e per la storia geniale del grande stephen king che fa da cornice. un film immenso appunto che però inspiegabilmente nonostante abbia collezionato solo nomination, ben 7, nn ha vinto nessun oscar. Tanti piccoli insegnamenti sono arrivati da questo film, ma in particolare ci ha voluto far capire che per ogni cosa bisogna sempre lottare e sperare fino alla fine di ottenerla e di raggiungere gli obiettivi che erano stati prefissati! Per questo dobbiamo ricordarci sempre che" la speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose, e le cose buone non muoiono mai".
[+] magnifico film
(di giok)
[ - ] magnifico film
|
|
|
[+] lascia un commento a drako »
[ - ] lascia un commento a drako »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
gianca'85
|
lunedì 21 marzo 2005
|
quando il cinema ti insegna a vivere
|
|
|
|
Visto questo film la prima sensazione che si proverà sarà quella di non sentirsi più la stessa persona. Il banchiere Andy Dufresne, magistralmente interpretato da Tim Robbins, viene accusato e punito con l'ergasolo per il presunto omicidio di sua moglie e del suo amante. Verrà mandato nel carcere di Shawshank, di cui è direttore Norton, la cui corruzione sfocia nell'utilizzo degli ergastolani per potersi arricchire. In questo carcere, molto simile ad un inferno, Andy troverà come sostegno Red, Morgan Freeman nella sua migliore interpretazione che però gli valse solo una nomination all'oscar. Nasce così una forte amicizia tra i due, tanto che, per il perseguitato Andy, Red diviene come un'isola felice in un mare di pescecani che si approfittano di lui.
[+]
Visto questo film la prima sensazione che si proverà sarà quella di non sentirsi più la stessa persona. Il banchiere Andy Dufresne, magistralmente interpretato da Tim Robbins, viene accusato e punito con l'ergasolo per il presunto omicidio di sua moglie e del suo amante. Verrà mandato nel carcere di Shawshank, di cui è direttore Norton, la cui corruzione sfocia nell'utilizzo degli ergastolani per potersi arricchire. In questo carcere, molto simile ad un inferno, Andy troverà come sostegno Red, Morgan Freeman nella sua migliore interpretazione che però gli valse solo una nomination all'oscar. Nasce così una forte amicizia tra i due, tanto che, per il perseguitato Andy, Red diviene come un'isola felice in un mare di pescecani che si approfittano di lui. Ma ecco l'insegnamento del film, coltivate le vostre passioni perchè potranno redimervi, e abbiate sempre speranza perchè la speranza è forse la cosa migliore per un uomo! L'intelligenza di Andy e la sua speranza gli consentiranno di riscattarsi e di salvare una vita...quella di Red. Lo cosidero uno dei film più belli della storia del cinema assolutamente da vedere e da rivedere. Mi stupisco, ma non più di tanto, come mai non abbia vinto nulla di veramente importante...è cosiderabile un ingiustizia come gli assurdamente mancati Oscar come miglior film a Taxi Driver, 2001 a Space Odyssey, Orange Clockwork, Risvegli, Quarto potere e ad i registi M.Scorsese, S.Kubrick e O.Welles!
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a gianca'85 »
[ - ] lascia un commento a gianca'85 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
tiziana
|
martedì 30 dicembre 2003
|
ma il critico di my movies ci fa...?
|
|
|
|
Dodici premi - e sembra che "Le ali della libertà" sia tra i primi cinque film più belli mai prodotti in assoluto - e qui vedo tre misere, scarne stelline..? Bo'... Va be', ci provo io, allora:
Il capovolgimento delle convenzioni (buono e cattivo, colpevole e innocente, bene e male) è il tessuto in cui questo gran bel film si snoda per più di tre ore di proiezione, che sembrano davvero volare via e librarsi ad altitudini inimmaginabili dalla cattiveria umana. Tema predominante è la costanza, virtù che in questo contesto sembra quasi materializzarsi per poi sbriciolarsi con le stesse mura della prigione. L'intelligenza sopraffina del protagonista è messa a dura prova dall'ingordigia dell'ingiustizia "istituzionalizzata" che alla fine pagherà col sangue la salvezza di Andy.
[+]
Dodici premi - e sembra che "Le ali della libertà" sia tra i primi cinque film più belli mai prodotti in assoluto - e qui vedo tre misere, scarne stelline..? Bo'... Va be', ci provo io, allora:
Il capovolgimento delle convenzioni (buono e cattivo, colpevole e innocente, bene e male) è il tessuto in cui questo gran bel film si snoda per più di tre ore di proiezione, che sembrano davvero volare via e librarsi ad altitudini inimmaginabili dalla cattiveria umana. Tema predominante è la costanza, virtù che in questo contesto sembra quasi materializzarsi per poi sbriciolarsi con le stesse mura della prigione. L'intelligenza sopraffina del protagonista è messa a dura prova dall'ingordigia dell'ingiustizia "istituzionalizzata" che alla fine pagherà col sangue la salvezza di Andy. Magistrale Tim Robbins.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a tiziana »
[ - ] lascia un commento a tiziana »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
tiziana
|
mercoledì 8 agosto 2001
|
una sacra speranza per tutti
|
|
|
|
Il capovolgimento delle convenzioni (buono e cattivo, colpevole e innocente, bene e male) è il tessuto in cui questo gran bel film si snoda per più di tre ore di proiezione, che sembrano davvero volare via e librarsi ad altitudini inimmaginabili dalla cattiveria umana. Tema predominante è la costanza, virtù che in questo contesto sembra quasi materializzarsi per poi sbricilarsi con le stesse mura della prigione. L'intelligenza sopraffina del protagonista è messa a dura prova dall'ingordigia dell'ingiustizia "istituzionalizzata" che alla fine pagherà col sangue la salvezza di Andy. Un grande Tim Robbins.
|
|
|
[+] lascia un commento a tiziana »
[ - ] lascia un commento a tiziana »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
salvatore
|
mercoledì 13 giugno 2001
|
e' un bel film
|
|
|
|
FILM ALLO STESSO TEMPO VIOLENTO MA EDUCATIVO.BEN RECITATO E CON UNA TRAMA CHIARA NON COME CERTI FILM.
|
|
|
[+] lascia un commento a salvatore »
[ - ] lascia un commento a salvatore »
|
|
d'accordo? |
|
|
|