Reinette e Mirabelle

Dopo aver trionfato al leone di venezia con il raggio verde,Rohmer dirige un film del tutto estraneo al ciclo commedie e proverbi,che come sempre induce lo spettatore a riflettere su alcune importanti tematiche.Reinette vive in campagna,e' una ragazza allegra e spensierata,che un giorno incontra mirabelle aiutandola a riparare una gomma della bicicletta,da quel momento la invita a soggiornare a casa sua in piena campagna,dove vorrebbe farla assistere all'ora blu) un momento in cui durante la notte si ascolta il silenzio assoluto.dopodiche' reinette verra'  a parigi per studiare arte,e vedra' la vita della citta' assai differente da come e' abituata,pertanto varie situazioni la porteranno a riflettere e a far riflettere su come comportarsi nella vita quotidiana . [+]

Dopo aver trionfato al leone di venezia con il raggio verde,Rohmer dirige un film del tutto estraneo al ciclo commedie e proverbi,che come sempre induce lo spettatore a riflettere su alcune importanti tematiche.Reinette vive in campagna,e' una ragazza allegra e spensierata,che un giorno incontra mirabelle aiutandola a riparare una gomma della bicicletta,da quel momento la invita a soggiornare a casa sua in piena campagna,dove vorrebbe farla assistere all'ora blu) un momento in cui durante la notte si ascolta il silenzio assoluto.dopodiche' reinette verra'  a parigi per studiare arte,e vedra' la vita della citta' assai differente da come e' abituata,pertanto varie situazioni la porteranno a riflettere e a far riflettere su come comportarsi nella vita quotidiana .gli episodi sono quattro:l'ora blu,ove mirabelle e' profondamente interessata,poiche' come dice lei in citta' non e' cosi,quel silenzio e' la novita',ovvero l'assenza di suono,di movimento,di dinamicita' esistenziale ,e' la vera scoperta del nuovo,di un qualcosa che non si e' mai visto ne sentito,e per assurdo cio' e' il silenzio,ma ricordiamo che il silenzio sara' anche la chiave al finale del film che dara' la possibilita' di trionfare su una affare,dunque esso e' un elemento molto importante del film.Nell'episodio successico ,ovvero il ragazzo del caffe,reinette ha un appuntamento con mirabelle ad un caffe',ma appena si siede viene presa di mira dal cameriere che vuole i suoi 4 franchi e 30,e reinette avendo solo una banconota da 200 non puo' cambiarli.Cio' che sussegue e' molto ironico e buffo,all'arrivo di mirabelle (definita complice dal cameriere) le cose si complicano ancor di piu'e  si decide di scappare,seppur reinette non e' d'accordo.il principio e' importante per reinette,come dice lei il cameriere le ha dato della ladra quando lei non lo e' e dunque decide di riportare i soldi al caffe'.gia' appare evidente la differenza tra i due primi episodi,il silenzio (elemento di calma e controllo),il chiasso della citta'(confusione e dunque conclusioni affrettate).nel terzo episodio ovvero la cleptomane,l'imbrogliona,il mendicante,e' forse quello piu' riflessivo.Reinette offre ad un barbone per strada la carita' ,riflettendo con mirabelle sul fatto che la gente e' insensibile e dovrebbe offrire qualche soldo ai piu' poveri,mirabelle ovviamente essendo abituata a quello spettacolo di elemosina in citta' afferma che in realta' non e' cosi ,ce ne sono tanti e molti non sono nemmeno simpatici(come dice lei),anche se dopo offrira' qualche spicciolo anche lei.dopodiche' c'e' il pezzo forse piu' interessante del film,ovvero la cleptomane nel supermercato che ruba non sapendo di essere seguita da alcuni sorveglianti,in tutto questo interviene mirabelle che ruba la borsa con il "bottino" ed esce ,in un certo senso ,salvando la donna. Al  suo ritorno discute con reinette della sua azione per la medesima e' inammissibile quello che ha fatto ,per mirabella invece e' una situazione che fa provare adrenalina e vorrebbe sentirsi come in un romanzo a volte,questa condizione e' una riflessione sulla cleptomania ovvero essa e' una malattia e duqneu va curatama la discussione si argomenta sul come va curata.Per reinette dovrebbe essere aiutata a ricevere cio' che meriita(la sua e' una legge della giungla per certi aspetti)per mirabelle e' invece una persona che puo' avere bisogno di una mano e non necessariamente e' una malata da curare,dunque entrambe hanno una visione diversa ,si potrebbe dire che reinette e' la persona che viene appunto da un luogo dove tutto e' perfetto e non ammette tali cose,mirabell oramai corrotta dalla citta' agisce inconsciamente.infine c'e' l'imbrogliona,interpretata da marie riviere reduce dal successo del raggio verde.Ella gira nell'areoporto incontrando reinette e chiedendole se puo' pagarle un biglietto di ritorno poiche' non ha soldi perche' le hanno rubato la borsa,reinette intenerita da cio' l'aiuta,perdendo il treno e non avendo i spicci per chiamare.Ma appena la rivede rivorra' i soldi indietro anche se la donna spieghera' che in realta' lei soffre e  non ha una casa dove andare.Reinette  che nel precedente discorso accusava i cleptomani e i malati,si ritrova a cedere al pianto dell'imbrogliona e lasciargli i soldi ,quest'episodio che mette in risalto chiaramente il denaro come fonte(l'elemosina,il rubare prodotti alimentari costosi,e il favore con l'imbroglio) e' il motore che muove la vita dell'uomo e lo porta a vari modi per poter chiedere i soldi.l'ultimo episodio,ovvero la vendita del quadro,riguarda invece una scommessa di reinette che decide di non parlare per una giornata intera,peccato che proprio il giorno dopo abbia un colloquio con una persona per vendere un suo quadro.ci andra' ugualmente e con l'aiuto di mirabelle pur non parlando avra' i soldi che voleva vendendo il quadro anche se non manchera' di compiere un imbroglio.Un film molto interessante nei suoi aspetti e nei suoi contenuti,girato come sempre magistralmente da rohmer.Colonna sonora troppo poppeggiante.Brave le interpreti che oltre alla loro parte hanno anche contribuito a comporre  i dialoghi.