Friedkin(in anticipo sui tempi)dedica uguale attenzione al mostro,alle vittime e al procuratore.Malgrado la scontata tirata retorica nel processo,il film è sempre disturbante,ambiguo,e con qualche allusione al legame tra sacro e profano(vedi il protagonista che fa la comunione contemporaneamente allo psicopatico che si sporca di sangue)non sviluppato appieno.In patria è stato accusato di essere a favore della pena di morte(ipocriti!Se era il contrario scommetto che polemizzavano comunque!).Poco visto da noi,merita una rivalutazione.