Governante rubacuori

Oggetto della narrazione di questa mielosa e buonista commedia diretta da Walter Lang è il quotidiano della classica famiglia ideale della borghesia americana anni '40, che secondo lo schema classico della società puritana del tempo è così composta: un marito sempre gioviale e padre affettuoso, che con la sua promettente carriera da rampante professionista è garanzia di un futuro roseo; una bella mogliettina innamorata che ha abbandonato velleità da scultrice per dedicarsi felicemente alla casa, al marito ed ai tre figli; ed appunto questi ultimi, ancora piccoli e assolutamente pestiferi, con tanto di cane ingombrante al seguito, ma che fanno anche tanta allegria. [+]

Oggetto della narrazione di questa mielosa e buonista commedia diretta da Walter Lang è il quotidiano della classica famiglia ideale della borghesia americana anni '40, che secondo lo schema classico della società puritana del tempo è così composta: un marito sempre gioviale e padre affettuoso, che con la sua promettente carriera da rampante professionista è garanzia di un futuro roseo; una bella mogliettina innamorata che ha abbandonato velleità da scultrice per dedicarsi felicemente alla casa, al marito ed ai tre figli; ed appunto questi ultimi, ancora piccoli e assolutamente pestiferi, con tanto di cane ingombrante al seguito, ma che fanno anche tanta allegria.
La simpatica famigliola è, a sua volta, inserita in un quartiere ben curato, pulito ed ordinato, abitato da una comunità benestante, laboriosa ed onesta, dove l'unico problema da affrontare è quello costituito dalle maldicenze messe in giro da parte di qualche vicino impiccione e ficcanaso.
A mescolare un po' le carte ci pensa l'arrivo di un personaggio stravagante, che non è la governante rubacuori di cui al maldestro titolo della versione italiana, bensì una specie di austero maggiordomo inglese dal linguaggio ricercato ed i modi impeccabili, che dimostra infinite risorse risolvendo i piccoli problemi della simpatica famigliola … insomma qualcosa di non proprio originalissimo, ma che dopo tutto funziona sempre, come anche in questo caso in effetti.
Nella parte dell'eccentrico ospite troviamo Clifton Webb, mentre la felice coppia di padroni di casa è bene interpretata da Robert Young, perfetto nella parte di marito e padre ideale, e Maureen O'Hara, anch'essa molto convincente.
Tra gli altri interpreti si segnala Ed Begley, nella parte del titolare un po' dispotico dello studio legale dove lavora il protagonista, e Richard Haydn che offre una riuscitissima e molto buffa caratterizzazione del pettegolo e mammone vicino di casa.
La sceneggiatura è in realtà abbastanza piatta ed il film non ha molto da raccontare in definitiva, tuttavia resta piacevole nel complesso, anche grazie alla durata saggiamente contenuta. [-]

Un capolavoro di ironia ed arguzia, tante battute memorabili ed un cast da applauso!

Sottile ed ironico, con garbo ci mostra le piccole ipocrisie e manie della provincia Americana di quegli anni. per chi ama ridere in modo "pulito".