skywalker70
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venerdì 28 agosto 2015
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banana!
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Cosa aspettarsi da un film di intrattenimento 'per bambini' come Minions? E' un dubbio amletico, perchè spesso ciò che diverte i più piccoli risulta mortalmente noioso per gli adulti e ovviammente (o soprattutto) viceversa. Molte produzioni recenti ci hanno abituato a storie zuccherose e buoniste più adatte alla fascia di età tra i 4 e 8 anni (...e anche meno) che ad un pubblico un po' più smaliziato.
Fortunatamente questo non è il caso di Minions. Pur mantenendo una certa leggerezza nella trama e nella rappresentazione dei personaggi (anche i più cattivi non sono mai così cattivi) la storia riesce a divertire senza cadere nel bamboccesco, grazie soprattutto alla comicità innocente e demenziale dei Minions che dona ritmo alla trama sostenendone per intero la riuscita.
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Cosa aspettarsi da un film di intrattenimento 'per bambini' come Minions? E' un dubbio amletico, perchè spesso ciò che diverte i più piccoli risulta mortalmente noioso per gli adulti e ovviammente (o soprattutto) viceversa. Molte produzioni recenti ci hanno abituato a storie zuccherose e buoniste più adatte alla fascia di età tra i 4 e 8 anni (...e anche meno) che ad un pubblico un po' più smaliziato.
Fortunatamente questo non è il caso di Minions. Pur mantenendo una certa leggerezza nella trama e nella rappresentazione dei personaggi (anche i più cattivi non sono mai così cattivi) la storia riesce a divertire senza cadere nel bamboccesco, grazie soprattutto alla comicità innocente e demenziale dei Minions che dona ritmo alla trama sostenendone per intero la riuscita.
Unica nota negativa, il doppiaggio tremendo della Lettizzetto: piatto, noioso, senza quella grinta che invece doveva esserci nell'interpretazione della cattivona principale della pellicola. Un vero peccato perchè rovina l'incisività del personaggio, ma tant'e...una buona ragione in più per rivedere il film non doppiato e togliersi anche la curiosità di sentire i Minions parlare in lingua originale ( al&o$%_-^^ Banana...)
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marcocremona
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lunedì 31 agosto 2015
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divertente ma sotto le mie aspettative
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Dopo quasi due anni d'attesa finalmente sono arrivati. Il film è piacevolemente divertente con i minions sopra tutti.Viene mantenuta la stilosità grafica dei precedenti Cattivissimo Me ed i tre protagonisti sanno come farsi volere bene. Si sente però la mancanza delle tre orfanelle dagli occhioni dolci. La storia è interessante, lineare mai confusa (come spesso accade nei sequel - o prequel - o spinoff - o quel che è). Direi azzeccata. I cinefili e gli amanti dei favolosi '60 si divertiranno a trovare continui omaggi alle loro passioni. Rimangono però due grosse note dolenti. Probabilmente la strabordante campagna promozionale fatta in questi due anni con la divulgazione di anticipazioni, teaser e trailer ha un poco soffocato la cominicità.
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Dopo quasi due anni d'attesa finalmente sono arrivati. Il film è piacevolemente divertente con i minions sopra tutti.Viene mantenuta la stilosità grafica dei precedenti Cattivissimo Me ed i tre protagonisti sanno come farsi volere bene. Si sente però la mancanza delle tre orfanelle dagli occhioni dolci. La storia è interessante, lineare mai confusa (come spesso accade nei sequel - o prequel - o spinoff - o quel che è). Direi azzeccata. I cinefili e gli amanti dei favolosi '60 si divertiranno a trovare continui omaggi alle loro passioni. Rimangono però due grosse note dolenti. Probabilmente la strabordante campagna promozionale fatta in questi due anni con la divulgazione di anticipazioni, teaser e trailer ha un poco soffocato la cominicità. Senza rilevare nulla, le gag più comiche sono quelle già presentate nei vari trailer (i primi 8 minuti sono da spasso). Alla fine mi aspettavo qualcosa di più. Un maggiore 'effetto WOW' non sarebbe affatto guastato. Infine il dobbiaggio dei personaggi 'umani'. Capisco fosse difficile stare al livello dei gorgoglii dei minions (davvero impeccabili), ma le altre voci mi sono sembrate sottotono, fuori contesto o addirittura fuori sincro. La Litizzetto mi è sembrata completamente fuori luogo. L'uso di personaggi famosi può attrarre più pubblico ma forse dovrebbero, a mio avviso, smetterla di far doppiare cartoon a gente che fa altro di mestiere ed affidarsi a gente collaudata.
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francescacesca
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venerdì 28 agosto 2015
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film da vedere, anche senza la scusa dei bambini
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Dolcissimi minions...... Come resistere a Bob con il suo orsacchiotto di pezza? Storia carina, personaggi gradevoli, film che scorre molto bene. Sono d'accordo con la "bocciatura" di Luciana Litizzetto al doppiaggio, per la bella cattiva potevano trovare decisamente di meglio! La voce di Fabio Fazio per lo stralunato marito/inventore della cattivona invece mi è piaciuta.
La storia è questa.
I minions, presenti sulla faccia della Terra già dai primi albori di vita, sono perennemente alla ricerca di un cattivo da servire. Dopo aver praticamente sterminato tutti i "Capi" incappati sul loro cammino, si ritrovano rifugiati in una grotta. E qui, dopo un primo periodo allegro e sereno, si ammalano di depressione collettiva: la loro esistenza senza un Capo da servire non ha più uno scopo.
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Dolcissimi minions...... Come resistere a Bob con il suo orsacchiotto di pezza? Storia carina, personaggi gradevoli, film che scorre molto bene. Sono d'accordo con la "bocciatura" di Luciana Litizzetto al doppiaggio, per la bella cattiva potevano trovare decisamente di meglio! La voce di Fabio Fazio per lo stralunato marito/inventore della cattivona invece mi è piaciuta.
La storia è questa.
I minions, presenti sulla faccia della Terra già dai primi albori di vita, sono perennemente alla ricerca di un cattivo da servire. Dopo aver praticamente sterminato tutti i "Capi" incappati sul loro cammino, si ritrovano rifugiati in una grotta. E qui, dopo un primo periodo allegro e sereno, si ammalano di depressione collettiva: la loro esistenza senza un Capo da servire non ha più uno scopo. Kevin decide quindi di tentare una grande avventura e con Bob e Stuart parte alla ricerca di un Cattivissimo Capo da servire. Poi......andate a vedere il film!! ;)
Se devo trovargli un difetto, a me sarebbe piaciuto durasse di più la digressione storica. E' volato tutto velocissimo.....
Magari potrebbe essere uno spunto per un successivo Minions? Mi divertivo a vedere i danni che hanno fatto nella storia!
Ah.....meraviglioso Alberto Angela come voce narrante! Era troppo simpatico sentire la sua voce, oramai associata a racconti ben più seri, raccontare dei Minions! Bellissimo contrasto, ottima scelta veramente!!
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mickey97
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martedì 1 settembre 2015
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un prequel a tutti gli effetti ben ideato
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I Minions fanno irruzione al cinema e conquistano il botteghino, già il film ha superato la soglia del miliardo e la Universal già avrà stappato le bottiglie di spumante. Un film senza dubbio necessario, era fondamentale capire l'origine di queste simpaticissime creaturine gialle. Un prequel a tutti gli effetti, il quale si erge su delle solide fondamenta con tanto di premessa annessa: I Minions sono alla ricerca di un cattivo da servire e in base a questa si sviluppa la storia. Quest'ultima accoglie le numerose gag dei minions, i quali non fanno altro che trasmetterti allegria ( sono irresistibili nel parlare il minionese) e oltre al fatto che appare originale si prospetta come la portatrice di un valore aggiunto che si concretizza nella dinamica avente lo scopo di coinvolgere intensamente uno spettatore già rapito dai Minion.
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I Minions fanno irruzione al cinema e conquistano il botteghino, già il film ha superato la soglia del miliardo e la Universal già avrà stappato le bottiglie di spumante. Un film senza dubbio necessario, era fondamentale capire l'origine di queste simpaticissime creaturine gialle. Un prequel a tutti gli effetti, il quale si erge su delle solide fondamenta con tanto di premessa annessa: I Minions sono alla ricerca di un cattivo da servire e in base a questa si sviluppa la storia. Quest'ultima accoglie le numerose gag dei minions, i quali non fanno altro che trasmetterti allegria ( sono irresistibili nel parlare il minionese) e oltre al fatto che appare originale si prospetta come la portatrice di un valore aggiunto che si concretizza nella dinamica avente lo scopo di coinvolgere intensamente uno spettatore già rapito dai Minion. Scarlett Sterminator si rivela alla fine un personaggio pieno di sorprese e Luciana Littizzetto le ha saputo dare in maniera encomiabile le tipiche sfaccettature ( stessa cosa dicasi per Fabio Fazio, doppiatore di Herb ) della cattiva di turno. Un'antagonista all'altezza della situazione, evolutasi nel corso di un'avvincente vicenda, di certo eravamo in attesa del gru giovane alla fine appagata dalla sua bella entrata in scena. Questo prequel ha lasciato senza ombra di dubbio il segno sopratutto nei bambini intenti a enunciare già solo all'intervello Bananaaaa con una perfetta imitazione dei Minion, il film lascia proprio felici e ora possiamo dire di aspettare con ansia Cattivissimo me 3 e di conseguenza il ritorno dei fantastici omini gialli.
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giorpost
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giovedì 10 settembre 2015
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puro e disimpegnato spasso giallo
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Di una cosa si può esser certi: il giallo è uno di quei colori che non passano mai di moda. A partire dall' ormai celebre carnagione dei Simpson, passando per Spongebob, l' occhio umano è sempre in festa a cospetto della tonalità tipica della banana, la quale è uno dei temi principali di questo fortunato Minions (USA, 2015), nato come costola del celebberimo Cattivissimo me, un film animato dalla più elementare ragione che scatena un' idea di Cinema, ovvero l' intrattenimento. Riuscire a tenere incollato sulla poltrona per 1 ora e mezza un individuo di 37 anni non è mai cosa facile, farlo con trovate divertenti e musica di livello (Doors, Hendrix), utilizzando personaggi a forma di fagiolo, senza naso, dalla "marcata itterizia" e che parlano un linguaggio che è una sorta di esperanto ridicolizzato, risulta davvero azzeccato.
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Di una cosa si può esser certi: il giallo è uno di quei colori che non passano mai di moda. A partire dall' ormai celebre carnagione dei Simpson, passando per Spongebob, l' occhio umano è sempre in festa a cospetto della tonalità tipica della banana, la quale è uno dei temi principali di questo fortunato Minions (USA, 2015), nato come costola del celebberimo Cattivissimo me, un film animato dalla più elementare ragione che scatena un' idea di Cinema, ovvero l' intrattenimento. Riuscire a tenere incollato sulla poltrona per 1 ora e mezza un individuo di 37 anni non è mai cosa facile, farlo con trovate divertenti e musica di livello (Doors, Hendrix), utilizzando personaggi a forma di fagiolo, senza naso, dalla "marcata itterizia" e che parlano un linguaggio che è una sorta di esperanto ridicolizzato, risulta davvero azzeccato.
Pur non essendoci spunti riflessivi (a parte il finto allunaggio sulla Luna interrotto dai nostri eroi, sequenza che da sola vale il prezzo del biglietto), risulta simpatica l' idea di una rivisitazione dell' evoluzione della vita sulla Terra, partendo dai dinosauri (e da uno spassosissimo T-Rex rocambolescamente fatto precipitare nella bocca di un vulcano), passando per l' Uomo di Neanderthal fino ai giorni nostri, con la costante presenza di tali ominidi che non conoscono trasformazioni nè mutamenti genetici e con in mente il solo ed unico scopo di servire il cattivo del momento. Napoleone e Dracula saranno tra i villains che ci rimetteranno le penne a causa di questi simpatici mostrini che, nel 1968, saranno catapultati nella Londra della Regina e della corona da rubare ad ogni costo, tra le usanze tipiche del paese (il thè dev' essere consumato anche da un poliziotto nel pieno di un inseguimento) e le tipiche icone made in UK,come la passeggiata sulle strisce pedonali dei Fab Four (presenti anche nella splendida già citata OST), la Spada nella Roccia (incredibilmente divelta) e i guardiani delle reali prigioni sotterranee che nascondono, previa ipnotizzazione, un' insospettabile interiorità da Village People (scena dal devastante divertimento).
I tre protagonisti Kevin, Bob e Stuart fanno passare in secondo piano la coppia di cattivi Scarlet-Herb, tale è la loro facile tendenza a trovarsi nei guai. Nota dolente, il cast di doppiatori italiani: mentre ho molto apprezzato la scelta del divulgatore Alberto Angela, prestatosi simpaticamente al ruolo di voce narrante, il resto è un miscuglio incomprensibile formato dall' isopportabile coppia che conduce da anni una trasmissione televisiva del week-end su RAI3, e da altri personaggi senza curriculum specifico per poter fare questo lavoro, segno che spesso le case distributive non amano, per i film d' animazione, professionismo e meritocrazia (che in Italia abbondano), ma preferiscono questo o quel personaggio che secondo loro possa fare audience (vedi anche Kung-fu Panda).
Per finire, devo ammettere che su una scala da 1 a 10, ci sono stati cartoon-movie molto più sbellicanti, come i vari Madagascar (e relativi spin-off dei Pinguini) o la serie de L' era glaciale, ma l' inaspettato successo dei Minions va accreditato al regista francese Pierre Coffin, autore anche dei due Despicable Me e al produttore Chris Meledandri il quale, sulle orme Pixar, ha generato un altro universo cui aggrapparsi quando ci si vuole prendere una sana e consigliata pausa di evasione pura.
Voto: 7
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elpiezo
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giovedì 10 settembre 2015
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sufficente!!!
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PIZZI MOVIE RECENSIONI: “MINIONS”.
Anticipato da un'insistente campagna pubblicitaria rafforzata tra l'altro da una vera e propria campagna commerciale, arriva il lungometraggio interamente dedicato ai Minions. Una sorta di spinoff interamente dedicato ai simpatici esserini gialli impegnati nella scatenata ricerca di un capo estremamente cattivo per alleviare una devastante e collettiva crisi depressiva (fantastica la sequenza animata in questione). Dopo un promettente inizio il film però si perde nel furore di una moltitudine di colori e azioni esplosive scivolando nel consueto sdolcinato finale degno di ogni cartone animato che si rispetti ma senza lasciare quella piacevole traccia indelebile che certi riuscitissimi film di animazione riescono ad imprimere soprattutto nella mente del pubblico adulto.
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PIZZI MOVIE RECENSIONI: “MINIONS”.
Anticipato da un'insistente campagna pubblicitaria rafforzata tra l'altro da una vera e propria campagna commerciale, arriva il lungometraggio interamente dedicato ai Minions. Una sorta di spinoff interamente dedicato ai simpatici esserini gialli impegnati nella scatenata ricerca di un capo estremamente cattivo per alleviare una devastante e collettiva crisi depressiva (fantastica la sequenza animata in questione). Dopo un promettente inizio il film però si perde nel furore di una moltitudine di colori e azioni esplosive scivolando nel consueto sdolcinato finale degno di ogni cartone animato che si rispetti ma senza lasciare quella piacevole traccia indelebile che certi riuscitissimi film di animazione riescono ad imprimere soprattutto nella mente del pubblico adulto.
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tmpsvita
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lunedì 31 agosto 2015
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una mezza delusione...
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Dopo l'ottimo " I pinguini di Madagascar ", è arrivato un altro spin-off animato. Due anni fa quando seppi che ci sarebbe stato uno spin-off, ormai scontato visto il successo di Cattivissimo me e soprattutto di Cttivissomo me 2, di quegli adorabili, divertentissimi e bellissimi tutto-testa gialli e dipendenti dalle banane, tirapiedi di gru, ne fui altamente entusiasta. E con il passare di questi due anni le mie aspettative si sono fatte sempre più grandi, fino a pochi mesi fa quando, le prime recensioni statunitensi lo hanno miseramente smontato, abbassando drasticamente, di conseguenza, il mio enorme hype nei confronti di questo film. Ma arriviamo al punto: com'è questo attesissimo Minions?.
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Dopo l'ottimo " I pinguini di Madagascar ", è arrivato un altro spin-off animato. Due anni fa quando seppi che ci sarebbe stato uno spin-off, ormai scontato visto il successo di Cattivissimo me e soprattutto di Cttivissomo me 2, di quegli adorabili, divertentissimi e bellissimi tutto-testa gialli e dipendenti dalle banane, tirapiedi di gru, ne fui altamente entusiasta. E con il passare di questi due anni le mie aspettative si sono fatte sempre più grandi, fino a pochi mesi fa quando, le prime recensioni statunitensi lo hanno miseramente smontato, abbassando drasticamente, di conseguenza, il mio enorme hype nei confronti di questo film. Ma arriviamo al punto: com'è questo attesissimo Minions?. Allora iniziamo dai molteplici pregi di cui dispone. Il primo che si nota è la meravigliosa grafica con cui è realizzato, partendo subito dall'acqua realizzata in maniera sublime, dai paesaggi curati nei minimi dettagli e con dei colori sensazionali, lo stesso vale per le città che saranno mostrate in seguito, bellissima anche la realizzazione degli animali e delle persone, con un T-rex viola e dal volto simpaticissimo, per non parlare dell'esilarante uomo preistorico. Un'altra cosa che ho adorato alla follia è la bellissima fotografia che rende moltissime immagini, delle vere e proprie opere d'arte, come la scena in cui i tre minions percorrono nella notte il tronco d'albero che gli fa da ponte, oppure quando attraversano il campo di grano, davvero delle bellissime scene, ma quella che ho mpreferisto in assoluto è la scena in cui i minions attraversano il divarico che divide l'Australia con l'india, e si vede questo burrone che divide questo due stati e questo stacco improvviso dal giorno alla notte, l'ho trovata una scena pazzesca soprattutto a livello visivo. Inoltre mi è piaciuto molto il fatto che il film si sviluppi negli anni sessanta, facendo così, hanno usufruito nella strepitosa colonna sonora, di alcuni dei migliori brani di quel decennio, si spazzia da "Got to Get You Into My Life" dei Beatles a "Purple Haze" di Jimi Hendrix, fino a l'azzeccatissima "Mellow Yellow" di Donovan. Ho gradito davvero molto anche il doppiaggio italiano, Luciana LItizzetto bravissima nel doppiare Scarlett, ovvero la cattiva di turno, doppiata in lingua dalla bellissima Sandra Bullock, mi è piaciuta molto la scelta di Alberto Angela come voce narrante, visto che è anche il suo vero lavoro. Ma soprattutto mi hanno stupitto Fabio Fa zzio, nei panni di Herb, ovvero lo sposimante della malefica Scarlett, che è riuscito a camuffare la sua voce in maniera incredibile e che è riuscito ad dare molte sfaccettature, vocali e non, al personaggio da lui doppiato, l'atro che mi ha anch'esso stupito, ma neanche più di tanto, è stato l'attore comico Riccardo Rossi che, grazie anche al suo inconfondibile accento romano, ha reso il suo personaggio, Walter Nelsom, esilarante al punto giusto. Io sono un amante delle citazione o dei riferimenti di altri film e in questa pellicola ce ne sono innumerevoli, passando da Rambo fino ad arrivare a Godzilla. Passiamo ai difetti. Ho detestato la trama troppo superficiale, frivola e soprattutto banale anche per un film per bambini, anche se questa " trama" è solo un pretesto per dare libero sfogo alle innumerevoli gag dei minions, alcune molto divertenti che sfiorano il geniale e altre invece poco riuscite. Anche i tempi comici non eranto tutti perfetti, e ciò mi rattristato moltissimo. Quindi se il film lo vedo con l'occhio del mio me prima di leggere le critiche, questo film è un enorme delusione, invece se lo guardo con l'occhio del mio me poco prima di entrare in sale, allora è prprio come me lo aspettavo, ovvero un film d'animazione più che discreto ma che non riesce a reggere il confronto con i due Cttivissimo me e, già che ci siamo, nemmeno con l'altro spin-off casa dreamworks, I pinguni che l'ho trovato molto più divertente e geniale. Voto 7/10.
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alexmanfrex
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martedì 15 settembre 2015
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mini-divertimento
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Quello che era un potenziale sconsiderato, un fenomeno destinato a diventare cult, ora sembra essere tornato ad essere un qualcosa di più ridimensionato ...
Spin-off della saga Cattivissimo Me, che come in altri casi, finisce poi per lanciare con maggior successo personaggi diversi dai protagonisti dichiarati, narra le vicende dei piccoli ometti gialli (che poi ometti non sono ...) prima dell'incontro con Gru. Un prequel che si prende l'intento di dipingere maggiormente la personalità buffa e caciarona di queste icone pop degli ultimi anni ...
Questo capitolo stand-alonesi presenta come una sorta di spy-story (e in questo c'è una sorta di riferimento ai Pinguini di Madagascar), alterna momenti d'azione infarciti di gag comiche e cerca di dipingere più a fondo il carattere del Minion.
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Quello che era un potenziale sconsiderato, un fenomeno destinato a diventare cult, ora sembra essere tornato ad essere un qualcosa di più ridimensionato ...
Spin-off della saga Cattivissimo Me, che come in altri casi, finisce poi per lanciare con maggior successo personaggi diversi dai protagonisti dichiarati, narra le vicende dei piccoli ometti gialli (che poi ometti non sono ...) prima dell'incontro con Gru. Un prequel che si prende l'intento di dipingere maggiormente la personalità buffa e caciarona di queste icone pop degli ultimi anni ...
Questo capitolo stand-alonesi presenta come una sorta di spy-story (e in questo c'è una sorta di riferimento ai Pinguini di Madagascar), alterna momenti d'azione infarciti di gag comiche e cerca di dipingere più a fondo il carattere del Minion. Se su questo piano lo sforzo risulta apprezzabile e in un certo senso necessario (per non ridurre i Minions a semplice e ripetitiva macchietta gialla ...), purtroppo il film non eccelle su quei piani che avrebbero dovuto essere il must di questi personaggi, su ciò che, più che essere aspettativa, in quanto ormai a fama e gloria accumulata, per il pubblico era già certezza: la spiazzante vena tenero-comica dei Minions !!
La vicenda risulta lievemente improbabile e dissonante con il carattere dei personaggi, uno sforzo di ricercatezza eccessivo.
Uscendo dalla sala si ha la sensazione che si, la simpatia dei simpatici gialli non venga deturpata, ma comunque un po'ridimensionata, tanto da far perdere un po'di interesse e dire "si bello ... ma mi aspettavo di più".
Perchè se vai a vedere un film sui Minions, sei quasi certo di finire la visione con le guance che fanno male ... beh cos' non è !!
Minions è il classico esempio di film devastante negli incassi principalmente per la rendita goduta dalla fama dei suoi personaggi a botte di peluche&merchandising vario
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flyanto
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mercoledì 7 ottobre 2015
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i simpatici esserini gialli alla ricerca di un ca
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"Minions" costituisce l' antefatto, si può dire, dei precedenti films animati "Cattivissimo Me", 1 e 2, in cui gli "esserini gialli" si adoperano in ogni modo al fine di trovare un padrone crudele e dispettoso che li governi.
Infatti tali personaggi, e precisamente tre di nome Kevin, Stuart e Bob, decidono dalla loro lontana terra polare di muoversi alla volta di New York per trovare un capo che li comandi e di cui essi sono ormai rimasti senza. Da New York le avventure in cui i tre personaggi incapperanno li condurranno ad Orlando, in Florida, e poi a Londra dove, dopo altre numerose esperienze riusciranno a trovare finalmente il proprio capo cattivo da servire (il suddetto "cattivissimo" Gru).
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"Minions" costituisce l' antefatto, si può dire, dei precedenti films animati "Cattivissimo Me", 1 e 2, in cui gli "esserini gialli" si adoperano in ogni modo al fine di trovare un padrone crudele e dispettoso che li governi.
Infatti tali personaggi, e precisamente tre di nome Kevin, Stuart e Bob, decidono dalla loro lontana terra polare di muoversi alla volta di New York per trovare un capo che li comandi e di cui essi sono ormai rimasti senza. Da New York le avventure in cui i tre personaggi incapperanno li condurranno ad Orlando, in Florida, e poi a Londra dove, dopo altre numerose esperienze riusciranno a trovare finalmente il proprio capo cattivo da servire (il suddetto "cattivissimo" Gru).
Al di là della trama, divertente e propriamente indirizzata ad un pubblico infantile, il valore ed il conseguente e giustamente meritato successo di "Minions" poggia tutto sulla creazione e sul disegno quanto mai originale e simpatico di questi esserini gialli (che nella pellicola vengono denominati "pinoli") i quali riescono a conquistare pienamente grandi e piccini. Originali anche per ciò che concerne il loro linguaggio, per lo più incomprensibile ma alquanto buffo per il timbro di voce, simpatici e di incontro nella loro tozza forma fisica coperta da salopette di jeans, i Minions non possono che non riscuotere successo sia tra i piccoli che tra i grandi stessi. Inoltre, il film oltre ad essere un'opera ben ideata e ben assemblata in tutte le sue parti, si avvale di una colonna sonora di tutto rispetto, composta dai maggiori successi degli anni '60 (dai Beatles, ai Doors, agli Who, ai Rolling Stones e molti altri ancora...) che vale già di per sè e che sicuramente ha poco richiamo sui bambini per chiare motivazioni anagrafiche, ma non sui genitori e sul pubblico di adulti che se ne ricordano e che apprezzano moltissimo.
Insomma, un cartone animato del tutto consigliabile a piccoli e grandi, divertente e molto avvincente.
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harloch74
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domenica 6 settembre 2015
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servilmente simpatici
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Pur non amando particolarmente l'animazione digitale sono andato a vedere i Minions spinto da mio figlio come immagino sia successo ad una bella fetta di quel enorme platea che fino ad oggi ha fatto di questo film probabilmente il miglior incasso della stagione.Dopo "Cattivissimo me" e il suo seguito l'aspettativa di vedere questi esserini gialli in proprio era alta e non solo per il pubblico dei bambini.Qui si vede come sono nati ed evoluti attraverso i secoli fino quasi ai giorni nostri.Il film infatti è ambientato alla fine degli anni 60 dove tra una ricostruzione del periodo maniacale (stupenda la scena del centro commerciale) e una colonna sonora formata dai grandi classici del periodo (si va dai Beatles a Hendrix) i nostri troveranno finalmente una cattiva da servire.
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Pur non amando particolarmente l'animazione digitale sono andato a vedere i Minions spinto da mio figlio come immagino sia successo ad una bella fetta di quel enorme platea che fino ad oggi ha fatto di questo film probabilmente il miglior incasso della stagione.Dopo "Cattivissimo me" e il suo seguito l'aspettativa di vedere questi esserini gialli in proprio era alta e non solo per il pubblico dei bambini.Qui si vede come sono nati ed evoluti attraverso i secoli fino quasi ai giorni nostri.Il film infatti è ambientato alla fine degli anni 60 dove tra una ricostruzione del periodo maniacale (stupenda la scena del centro commerciale) e una colonna sonora formata dai grandi classici del periodo (si va dai Beatles a Hendrix) i nostri troveranno finalmente una cattiva da servire.La trama ovviamente è semplice e i tempi comici non sempre azzeccati,la storia però si lascia seguire anche da chi come il sottoscritto,non ha visto i due "cattivissimo" e tutto sommato nell'insieme un film gradevole con delle scene simpatiche tanto per i bimbi che per gli adulti.Quello che secondo me è azzeccato sono proprio i protagonisti :Non sono i classici cattivi che ti rimangono simpatici perché sono sfortunati tipici di tanti cartoni Usa.No,loro sono sostanzialmente dei buoni che non sanno di esserlo,sono servili con i potenti perché loro sono innocui,sono quasi una metafora di tutte quelle persone che si piegano al cospetto di qualche "mega direttore " credendo magari di fare qualcosa.Dei minions forse vediamo una metafora del nostro mondo ecco perché risultano tanto simpatici.Se vostro figlio insiste portatecelo,vedrete che sotto sotto qualcosa di questi minions vi piacerà
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