A guardarlo dopo oltre mezzo secolo, questo film appare ispirato da un a pulsione reazionaria. Abbozza gli ambienti ed i caratteri della commedia americana anni 50, quella che proponeva donne emancipate, eleganti, indipendenti. Poi con la metamorfosi della protagonista la vicenda si trasforma nella piu' classica caccia al mostro, che e' una donna con la testa di vespa (soltanto la testa). Causa della metamorfosi quei primi cosmetici femminili che iniziavano la loro diffusione tra le dinamiche donne americane dell'est-coast. Una sbrigativa semplificazione donna-moderna=mostro-mutante, messa in scena con un altrettanto sbrigativo "effetto speciale" (un orribile mascherone calcato in testa). Se il film appare pedantemente "ispirato" dalla "Mosca" di Neumann (1958, mentre Wasp Woman e' del 1959, non del'55), in realta' ha una sua completa autonomia, riuscendo a sintetizzare lo spirito reazionario che contrapponeva la cultura della provincia conservatrice americana al vento di emancipazione moderna delle metropoli.
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A guardarlo dopo oltre mezzo secolo, questo film appare ispirato da un a pulsione reazionaria. Abbozza gli ambienti ed i caratteri della commedia americana anni 50, quella che proponeva donne emancipate, eleganti, indipendenti. Poi con la metamorfosi della protagonista la vicenda si trasforma nella piu' classica caccia al mostro, che e' una donna con la testa di vespa (soltanto la testa). Causa della metamorfosi quei primi cosmetici femminili che iniziavano la loro diffusione tra le dinamiche donne americane dell'est-coast. Una sbrigativa semplificazione donna-moderna=mostro-mutante, messa in scena con un altrettanto sbrigativo "effetto speciale" (un orribile mascherone calcato in testa). Se il film appare pedantemente "ispirato" dalla "Mosca" di Neumann (1958, mentre Wasp Woman e' del 1959, non del'55), in realta' ha una sua completa autonomia, riuscendo a sintetizzare lo spirito reazionario che contrapponeva la cultura della provincia conservatrice americana al vento di emancipazione moderna delle metropoli. "Modernita'" che in quegli anni coinvolgeva particolarmente la donna: nuovo soggetto di consumo e stimolo di mercato (elettrodomestici e cosmetici diventano un business in quegli anni). Senza voler dare a questo film meriti o contenuti che non puo' avere, e' interessante scoprirne "l'anomalia", che lo pone al di fuori del piu' classico filone di derivazione "maccartista". (le 3 stelle sono simboliche: stilisticamente il film e' veramente povero)
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