Nati stanchi

Nati Stanchi è l'unico film che rivedendolo 50-100-200 volte anche lo stesso giorno mi fa sempre ridere fino alle lacrime! Il film, ambientato a Palazzolo Acreide, essendo io siciliano, ha anche un valore affettivo. Ma tornando al film in sè, è un vero capolavoro, riassume in un'oretta la società siciliana: i ragazzi che non hanno voglia di fare niente e che passano le giornate al bar, i politici ladri che promettono l'impossibile (in questo caso trasformare un paese siciliano in una località sciistica),il mafioso di turno che trucca concorsi e elezioni... Ma soprattutto il grande abisso che divide la società del Sud con quella del Nord. (la parte del film girata a Milano è paragonabile ai film di Totò) Bisogna vivere in sicilia almeno per una decina di anni per capire la genialità del [+]

Nati Stanchi è l'unico film che rivedendolo 50-100-200 volte anche lo stesso giorno mi fa sempre ridere fino alle lacrime! Il film, ambientato a Palazzolo Acreide, essendo io siciliano, ha anche un valore affettivo. Ma tornando al film in sè, è un vero capolavoro, riassume in un'oretta la società siciliana: i ragazzi che non hanno voglia di fare niente e che passano le giornate al bar, i politici ladri che promettono l'impossibile (in questo caso trasformare un paese siciliano in una località sciistica),il mafioso di turno che trucca concorsi e elezioni... Ma soprattutto il grande abisso che divide la società del Sud con quella del Nord. (la parte del film girata a Milano è paragonabile ai film di Totò) Bisogna vivere in sicilia almeno per una decina di anni per capire la genialità del duo Ficarra e Picone! [-]

Ficarra e Picone sono Salvo e Valentino (che fantasia!), due disoccupati siciliani come tanti, e fino a qui sembrerebbe una storia come tante. La particolarità sta nel fatto che vogliono restare tali, ritardando in ogni modo l'ingresso nel mondo del lavoro dando il peggio di se stessi ad ogni concorso cui partecipano! Ma il bel gioco è destinato a finire, quando giungerà una raccomandazione molto, molto speciale. La storia, particolarmente attuale e divertente, fa leva sulla ben nota sindrome di Peter Pan e fa da trampolino ai due comici siciliani per poter inserire nel film gag e battute già collaudate del loro repertorio di cabaret. Il rapporto uomo/donna, o meglio universo maschile/universo femminile viene solo (per fortuna) sfiorato e superficialmente tratteggiato, arrivando alla conclusione che bisogna sempre seguire i propri sogni e le proprie aspirazioni. [+]

Ficarra e Picone sono Salvo e Valentino (che fantasia!), due disoccupati siciliani come tanti, e fino a qui sembrerebbe una storia come tante. La particolarità sta nel fatto che vogliono restare tali, ritardando in ogni modo l'ingresso nel mondo del lavoro dando il peggio di se stessi ad ogni concorso cui partecipano! Ma il bel gioco è destinato a finire, quando giungerà una raccomandazione molto, molto speciale. La storia, particolarmente attuale e divertente, fa leva sulla ben nota sindrome di Peter Pan e fa da trampolino ai due comici siciliani per poter inserire nel film gag e battute già collaudate del loro repertorio di cabaret. Il rapporto uomo/donna, o meglio universo maschile/universo femminile viene solo (per fortuna) sfiorato e superficialmente tratteggiato, arrivando alla conclusione che bisogna sempre seguire i propri sogni e le proprie aspirazioni. Il regista lascia spazio per esprimersi a Ficarra e Picone, evitando di imporre loro limiti che avrebbero danneggiato il film, simpaticissimo ma non certo da ricordare. Camicie e magliette dei due, chissà dove recuperate, quelle si che sono da ricordare! Una chicca: la telefonata di Don Ciccio in cui parla di "cavalli" spediti riporta a certe intercettazioni di Dell'Utri in cui i cavalli sarebbero partite di droga. Per una serata leggera può andare, si fa qualche bella risata ma sinceramente non passerà alla storia. [-]