elgatoloco
|
sabato 16 giugno 2018
|
il regista, dietro lo pseudonimo, è mario bava
|
|
|
|
Dietro lo pseudonimo di John Old si nasconda, quale regista di questo"La strada per Port Alamo"(1964), un grande del cinema, Mario Bava, i cui grandi film, da"I tre volti della paura"(1963)a"Shock"(1964)sono film di genere fantastico-horror, grande anche come direttore di fotografia e creatore di effetti speciali. Qui, a dire la verità, si ha l'impressione, in questa storia di banditi pentiti, di donne"perdute"senza loro colpa, di battglie contro i pellerossa(qui presentati in modo sciatto e anche"razzista", comunque discriminatorio), che Bava sia stato obbligato a dirigere questo spaghetti-western dalla casa di produzione, che, chiaramente, cavalcava l profitti connessi a tale genere filmico, allora molto in voga.
[+]
Dietro lo pseudonimo di John Old si nasconda, quale regista di questo"La strada per Port Alamo"(1964), un grande del cinema, Mario Bava, i cui grandi film, da"I tre volti della paura"(1963)a"Shock"(1964)sono film di genere fantastico-horror, grande anche come direttore di fotografia e creatore di effetti speciali. Qui, a dire la verità, si ha l'impressione, in questa storia di banditi pentiti, di donne"perdute"senza loro colpa, di battglie contro i pellerossa(qui presentati in modo sciatto e anche"razzista", comunque discriminatorio), che Bava sia stato obbligato a dirigere questo spaghetti-western dalla casa di produzione, che, chiaramente, cavalcava l profitti connessi a tale genere filmico, allora molto in voga...Una deviazione di percorso, dunque, a quanto sembra(avrebbe poi realizzato solo un altro"spaghetti", Ray Colt e Winchester Jack"del 1970), Tuttavia, a ben vedere, qualche spunto c'è: la menzogna, poi involontariamente rivelata, ma poi ammessa, da parte dei banditi, ma soprattutto il passaggio dei Bianchi attraverso il cimitero "indiano"e qui Bava profonde il meglio di sé, pur con e in un film diretto, possiamo pur dirlo, con "la mano sinistra". Sostanzialmente sciatta la resa degli/delle)interpreti, con Ken Clark quale protagonista, attore non certo nuovo per il cinema italiano-del resto molti interpreti degli"spaghetti"eran targatoi USA... e la cosa non procurava fastidi, anzi. Il più grande, notoriamente, erano l'interprete favorito di Sergio Leone, tale Clint Eastwood, poi uno degli autori -registi più importanti del cinema di sempre. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
fedeleto
|
sabato 6 febbraio 2016
|
la strada per il western
|
|
|
|
Dopo aver dato oramai la conferma di essere un maestro dell'horror e del giallo,Mario Bava (la ragazza che sapeva troppo,i tre volti della paura)sperimenta il western senza troppi entusiasmi.La storia narra di un certo Bud che scoppiata la guerra di secessione, è alla ricerca di soldi per comprarsi una fattoria.Con alcune persone mette in pratica il piano di travestirsi da Nordista e derubare una banca.Verrà tradito e si ritroverà nei nordisti , idealista restituirà anche i soldi.Il soggetto di Vincenzo Gioca Palli è buono,ma Bava sembra non sentirsi troppo a suo agio.Le trovate sono poche (soldi nel fiume per attirare i soldati,indiani ridotti a soldatini che sembrano circondare la valle)anche se forse l unico punto forte è l 'attesa che gli indiani attacchino,il tutto scandito da un battito di tamburi che esprimono un senso di angoscia,dove la notte appare sinistra.
[+]
Dopo aver dato oramai la conferma di essere un maestro dell'horror e del giallo,Mario Bava (la ragazza che sapeva troppo,i tre volti della paura)sperimenta il western senza troppi entusiasmi.La storia narra di un certo Bud che scoppiata la guerra di secessione, è alla ricerca di soldi per comprarsi una fattoria.Con alcune persone mette in pratica il piano di travestirsi da Nordista e derubare una banca.Verrà tradito e si ritroverà nei nordisti , idealista restituirà anche i soldi.Il soggetto di Vincenzo Gioca Palli è buono,ma Bava sembra non sentirsi troppo a suo agio.Le trovate sono poche (soldi nel fiume per attirare i soldati,indiani ridotti a soldatini che sembrano circondare la valle)anche se forse l unico punto forte è l 'attesa che gli indiani attacchino,il tutto scandito da un battito di tamburi che esprimono un senso di angoscia,dove la notte appare sinistra.C'è spazio anche per qualche personaggio simpatico (il sergente ) ma il tocco del regista sanremese non si sente molto anche se alla sufficienza ci arriva più che pienamente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fedeleto »
[ - ] lascia un commento a fedeleto »
|
|
d'accordo? |
|
|