Il sesto giorno

"devono forse qualcosa a Matrix", il film si inserisce all'interno dell'immaginario cyberpunk caratteristico della fantascienza di quegli anni, quindi battuta fuori contesto. Il sesto giorno è uno dei più rappresentativi del genere, che non sia passato alla storia commerciale non vuol dire che essi non lo sia in termini di canone.

il film parte sulle orme quasi copia e incolla di Total Recall, stesse situazioni ma questa volta sulla clonazione, a parte gli effetti speciali tutto il resto prende presto la forma di un telefilm, noiosissimo e banale, un vero strazio

Storiella interessante del quale si possono dire molte
cose o non, e considerare che qualche
sbavaturina preferibilmente o non a volte sarebbe più che allibente, alibente,
comunque, adam comprende un sistemino della società
del quale dopo 6 giorni se non ci fai caso sembra che
ti clonino con uno strano trattamento
mugugnando qualcosa e magari ti fanno fare cose assurde anche
tipo fare il migrante anche se non ti sei mai mosso da casa e altre
cose strane. Difficile
dire chi sia corretto a tal modo, non essendo un film
dessi... guadagnando bene al botteghino, minimo vi è
da dire in onestà che chiunque di noi al soldo di qualsiasi indusriale che dir si vouole
potrebbe avere un suo donde a appagamento a essere così o cosà
però questa è un'altra storia, fantascienza e spettacolo di film. [+]

Storiella interessante del quale si possono dire molte
cose o non, e considerare che qualche
sbavaturina preferibilmente o non a volte sarebbe più che allibente, alibente,
comunque, adam comprende un sistemino della società
del quale dopo 6 giorni se non ci fai caso sembra che
ti clonino con uno strano trattamento
mugugnando qualcosa e magari ti fanno fare cose assurde anche
tipo fare il migrante anche se non ti sei mai mosso da casa e altre
cose strane. Difficile
dire chi sia corretto a tal modo, non essendo un film
dessi... guadagnando bene al botteghino, minimo vi è
da dire in onestà che chiunque di noi al soldo di qualsiasi indusriale che dir si vouole
potrebbe avere un suo donde a appagamento a essere così o cosà
però questa è un'altra storia, fantascienza e spettacolo di film.  
[-]

Ho rivisto questo film non so quante volte, poi mi accorgo di 3/4 casi immessi nel film ( la pistola spara laser ) non esiste ancora una tecnologia, l'elicottero ne hanno fatto una rappresentanza tre mesi fa della stessa indendica tecnologia hai giorni d'oggi il 3 ed il 4 sono identificabile solo vedendo il film, perché hai giorni d'oggi siamo lontani, dare una caramella una alla volta per farti strafogare si capisce la mentalità di chi gestisce l'umanità ed il potere.

Incredibile storia che porta rifornimento per lo spettacolo
nel modo immancabile e di misura per lo show nonostante
i doppioni si sprecano quello che impressiona è
il tipo che non riuscendo a riformarsi sembra
quasi incarcerarsi da sè sentenziandosi. Quando col suo modo
down... specchiandosi deve riconoscersi in realtà s'accorge di essere
la bestia... tossic difficile da riciclarsiin realtà è increbile per lo spettacolo del film.

Un brillante film fantascientifico che si basa sullo scottante tema della clonazione umana. Se lo scopo del film voleva essere quello di far riflettere su questo argomento scabroso sarebbe da ritenersi un disastro totale, perchè è stato qui affrontato in modo scorretto e molto alla leggera. Ma ovviamente non era questo l'obbiettivo del film, bensì quello di creare una movimentata storia fantascientifica con tanta azione ed effetti speciali. E in questo invece il film non delude affatto. La storia è infatti al di là di tutto abbastanza accattivante, scorrevole, con un clamoroso colpo di scena in stile "Il Sesto Senso". Molto ben realizzati gli effetti speciali digitali e le scene d'azione, che piaceranno sicuramente ai fan del genere. [+]

Un brillante film fantascientifico che si basa sullo scottante tema della clonazione umana. Se lo scopo del film voleva essere quello di far riflettere su questo argomento scabroso sarebbe da ritenersi un disastro totale, perchè è stato qui affrontato in modo scorretto e molto alla leggera. Ma ovviamente non era questo l'obbiettivo del film, bensì quello di creare una movimentata storia fantascientifica con tanta azione ed effetti speciali. E in questo invece il film non delude affatto. La storia è infatti al di là di tutto abbastanza accattivante, scorrevole, con un clamoroso colpo di scena in stile "Il Sesto Senso". Molto ben realizzati gli effetti speciali digitali e le scene d'azione, che piaceranno sicuramente ai fan del genere. Non mancano poi alcune trovate decisamente simpatiche, come le automobili che si guidano da sole, o le bambole parlanti. E poi in fondo, malgrado la serietà di fondo del tema della clonazione, qui la storia è permeata da talmente tanta ironia che dovrebbe risultare innocua per chiunque. Il tutto è poi supportato da interpreti nel complesso abbastanza convincenti. L'ultracinquantenne Schwarzenegger è perfettamente in parte e se la cava ancora egregiamente. Non è poi da disdegnare il sempre bravo Robert Duvall, per quanto relegato a un ruolo abbastanza secondario. L'unico personaggio alquanto insipido è forse il capo dei cattivi. Meglio i suoi scagnozzi. Ricapitolando, "Il Sesto Giorno" può benissimo venir considerato un brillante e godibile film di fantascienza, a patto però che non ci si pongano domande sui temi che vengono - direi quasi casualmente - trattati, ma ci si limiti invece a guardare. [-]

Film critico sull'uso improprio della clonazione e della ricerca scientifica in generale, ovviamente con molte esagerazioni..ma tra qualche anno, chi può dirlo che non si tratti della realtà?

Volenti o nolenti i film di Arnold sono sempre stati di enorme attualità oltre che talvolta profetici purtroppo: vedi i Terminator, vedi True Lies o Danni Collaterali, vedi l'Implacabile e vedi IL 6° GIORNO, un film che mette molta, moltissima carne al fuoco ma che purtroppo rischia di perdersi a causa di una regia non proprio eccezionale. Queste mancanze vengono in parte colmate dal cast: Robert Duvall conferma per l'ennesima volta la sua bravura e riesce a fornire un certo spessore ad un personaggio di secondo piano. Schwarzy è una garanzia quando si vuole dare al pubblico un po' di Sci-Fi commisto all'Action. Non è però perfetto per approfondire temi etico/filosofici collegati alla realtà della clonazione umana, punto in cui il film è carente. [+]

Volenti o nolenti i film di Arnold sono sempre stati di enorme attualità oltre che talvolta profetici purtroppo: vedi i Terminator, vedi True Lies o Danni Collaterali, vedi l'Implacabile e vedi IL 6° GIORNO, un film che mette molta, moltissima carne al fuoco ma che purtroppo rischia di perdersi a causa di una regia non proprio eccezionale. Queste mancanze vengono in parte colmate dal cast: Robert Duvall conferma per l'ennesima volta la sua bravura e riesce a fornire un certo spessore ad un personaggio di secondo piano. Schwarzy è una garanzia quando si vuole dare al pubblico un po' di Sci-Fi commisto all'Action. Non è però perfetto per approfondire temi etico/filosofici collegati alla realtà della clonazione umana, punto in cui il film è carente. Ciò nonostante sforna una buona interpretazione in cui emerge la sua consueta ironia. Bellissima la frase. "Quando dicevo di fotterti da solo, non intendevo letteralmente". I dialoghi sono ben studiati, semplici ma mai banali e quindi capaci di far comprendere al pubblico una storia a tratti contorta. Ottimo il colpo di scena che ci svela chi è veramente il clone di Adam Gibson. Il nome stesso del protagonista è emblematico e coerente al tema trainente il film. Interessante il tentativo di non creare un futuro troppo lontano da quello che noi stiamo per vivere. Azzeccatissima la scelta di girare il film a Vancouver e Toronto, due città dall'aspetto molto futuristico. Credo di non esagerare nel dire che con qualche modifica quà e là e qualche accorgimento ci saremmo trovati difronte ad una pietra miliare del genere. [-]

consigliato a chi non ha altro da vedere

beh non è poprio il massimo ma è proprio una cavolata