Durante la seconda guerra mondiale, abitavo a Milano con la mia famiglia (ero bambino). Per timore dei bombardamenti continui ci trasferimmo (sfollati) in un paesino fra Varese e
il Lago di Lugano, Arcisate (oggi è un paesone). La casa di Milano fu poi effettivamente bombardata. Nel 1946 tornammo a Milano in "coabitazione" (solo i vecchi come me sanno di che si tratta : chi aveva una casa abbastanza grande era obbligato a dividerla ,con opportuni tramezzi di legno, e ospitare una famiglia rimasta senza casa.
In quell'anno, o forse nel '47, andammo a vedere Il sole sorge ancora. Avevamo vissuto da vicino le vicende finali della guerra. Sparatorie sotto casa fra partigiani e repubblichini,
la vita di campagna ammantata dalla paura, I rastrellamenti, le fucilazioni,.
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Durante la seconda guerra mondiale, abitavo a Milano con la mia famiglia (ero bambino). Per timore dei bombardamenti continui ci trasferimmo (sfollati) in un paesino fra Varese e
il Lago di Lugano, Arcisate (oggi è un paesone). La casa di Milano fu poi effettivamente bombardata. Nel 1946 tornammo a Milano in "coabitazione" (solo i vecchi come me sanno di che si tratta : chi aveva una casa abbastanza grande era obbligato a dividerla ,con opportuni tramezzi di legno, e ospitare una famiglia rimasta senza casa.
In quell'anno, o forse nel '47, andammo a vedere Il sole sorge ancora. Avevamo vissuto da vicino le vicende finali della guerra. Sparatorie sotto casa fra partigiani e repubblichini,
la vita di campagna ammantata dalla paura, I rastrellamenti, le fucilazioni,.... il film mi lasciò una traccia indelebile nell'anima, al punto che due o tre anni fa riuscii a trovare il numero di Lizzani e gli telefonai per sapere se aveva notizie sulla reperibilità del film. Fu molto gentile, mi disse che lo stava cercando e si fece lasciare il mio numero. Mi promise che se l'avesse trovato mi avrebbe mandato una copia. Poi non l'ho più sentito.
La cosa che ancora mi colpisce è che per impressionarmi a tal punto il film doveva essere molto realistico, per cui sarebbe un gioiello di cronaca di quegli anni. A parte il coraggio
di mettersi a girare un soggetto di soli due anni al massimo dagli avvenimenti.
Spero proprio di riuscire a vederlo. Saluti a tutti, Paolo.
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