Il film di Goretta è davvero bellissimo perchè appartiene a quel genere di film legato alla letteratura durenmattiana dove stavolta Barlach è un intensissimo Volbntè che ionterpreta un giornalista disincantato ma non tanto, al punto di voler risolbvere una questione che sembra piccola rispetto alla questione alta che lo porta in questo paesino: intervistare uno scienziato esperto di fame ne mondo annichilito dall'impotenza. Goretta ci dice che non solo c'è la fame nel mondo ma anche il razzismo, tema di grand moda ora.