Ultimo lavoro cinematografico di Bene(sia come regista che come attore),che trae spunto dal testo di Jaques Laforgue"Amleto ovvero le conseguenze della pietà filiale".Gli elementi di una delle più famose tragedie Shakespeariane vengono stravolti col tipico gusto provocatorio e concitato per meditare sul ruolo dell'arte e dell'artista.Personalissimo e ostico,affascinante e genialoide,specie scenograficamente parlando e anche nell'uso dei colori.Non per tutti come i precedenti lavori di Bene,che è meglio aver già visto per poter apprezzare questo.Girato negli stabilimenti di Cinecittà.