Giggi il bullo

"Giggi il bullo"(1982), ispirato da una macchietta del grandissimo Ettore Petrolini, che a sua volta era una parodia di un dramma di Gastone Monaldi, dovrebbe chiamarsi "Giggi er bullo", dato che c'è dietro(purtroppo molto vagamente)Petrolini, che è in romanesco puro(quello moderno., d'accordo), che si parla del Belli e dele bellezze della"caput mundi"(oggi Kaputt, vsto il degrado dato  dalll'immondizia...), che Vitali fa appunto"er bullo"etc. Film in complesso simpatico, rivaluta il personaggio del bullo altro"come un soldo di cacio"(per dirla à la Lorenzini, alias Collodi)che però fa simpaticamente lo spaccone, rimediando botte e di peggio, ma che rimane sostanzialmente un"puro"rispoetto alle brutture dominanti. [+]

"Giggi il bullo"(1982), ispirato da una macchietta del grandissimo Ettore Petrolini, che a sua volta era una parodia di un dramma di Gastone Monaldi, dovrebbe chiamarsi "Giggi er bullo", dato che c'è dietro(purtroppo molto vagamente)Petrolini, che è in romanesco puro(quello moderno., d'accordo), che si parla del Belli e dele bellezze della"caput mundi"(oggi Kaputt, vsto il degrado dato  dalll'immondizia...), che Vitali fa appunto"er bullo"etc. Film in complesso simpatico, rivaluta il personaggio del bullo altro"come un soldo di cacio"(per dirla à la Lorenzini, alias Collodi)che però fa simpaticamente lo spaccone, rimediando botte e di peggio, ma che rimane sostanzialmente un"puro"rispoetto alle brutture dominanti. Film comico privo di troppa volgarità(anche la situazione dove Giggi fa"er magnaccia"o meglio si finge tale, "promuovendo"un'eosrdiente neo-prostituta veneziana), decisamenge casto, con un occhio(lontano, s'è detto)al grande Ettore e un altro a situazioni da"Saturday Night Fever", ha il pregio di esibire un Alvaro Vitali al meglio nonché Adriana Russo, Susanna Fassetta, Venantino Venantini, Ginfranco Barra, Ennio Girolami, tutte figure molto caratteristiche e anche"caratteristi"veri. Da appezzare anche perché rimane unico nel genere"italian comediy", ormai così poco e scarsamente rappresentato...Un punto in più.per Alvarone(o Alvarino)Vitali, troppo spesso impegnato anche, oltre che in film come questo, ma anche con Fellini, in commediacce di poco momento...   El Gato [-]

Da una costola del celebre e più famoso personaggio interpretato da Vitali, ecco un film su quel genere, ancora più illogico, grottesco e fuori di testa ma pur sempre scanzonato e divertente. Il personaggio si discosta leggermente dal mitico Pierino, a suo modo è un pierino anche lui nonostante si chiami Giggi e più che farsi burla di tutti li vorrebbe picchiare. Il film si regge unicamente sull'istrionismo del grande Alvaro, come i suoi film del genere non c'è molto altro attorno. però è uno di quelli che faceva e fa ancora ridere di gusto.

Devo dire che vedere Vitali finalmente svestire i panni di Pierino e vari discolacci è stata una crescita sia per lui che per noi pubblico,ha dimostrato le sue potenzialità,ricordiam infatti Giggi quando convinto d entrare in una casa d'appuntamento si ritrova con un padre ed una madre esterefatti e pronti a dargli il benservito oppure nella gara da ballo dove trionfa con l'aiuto della sua amichetta,divertente il procedimento totale del film girati in modo straordinariamente allegro,buono anche il cast,ben scelto,ma ottimo Vitali,bulletto improvvisato.

Simpatico film del comico Vitali,qui alle prese con le stravaganze di un fighetto alto un metro e 'na sega.Non hai livelli di Gian Burrasca,comunque utile per sorridere.

Cult del trash anni '70, scurrile ma divertente.

Il film mi è piaciuto da impazzire!!!!!!!!

Il romano Giggi, che vive nella periferia romana, ama mettersi nei guai. E' un vero bullo: cerca di rubare la fidanzata al capo della banda rivale, si vanta con tutti di essere il migliore, tenta di sfruttare ogni situazione e quando le cose si mettono male risolve con il suo metodo, le botte. Un vero e proprio cult.

Come si fa a criticare Sua Grandezza Pierino!!! Ma si vergognino Blasfema e company.