Venezia78 - Un altro mondo possibile: Mona Lisa and the Blood Moon, di Ana Lily Amirpour
di Davide Di Giorgio Duels.it
È un'altra Girl Walks Alone at Night quella su cui ritorna Ana Lily Amirpour dopo la deviazione postatomica di The Bad Batch e ancora una volta finisce per tarare il tono di un film che si offre secondo una cifra più psichedelica rispetto alle raffinatezze monocromatiche dell'esordio: lei è Mona Lisa, evasa da un'ospedale psichiatrico grazie ai suoi poteri psichici che le permettono di condizionare/controllare/ipnotizzare cose e persone. Vagando per le notti di una New Orleans al neon, tra un'umanità borderline in cui gli equilibri sociali appaiono rovesciati (spacciatori e prostitute sono i veri "eroi" di quel mondo nascosto), finisce così per trovare asilo a casa di Bonnie Bale, pole dancer con figlioletto a carico, che la ospiterà e al contempo ne userà le capacità per raggranellare quel denaro necessario a sollevarla dalla sua condizione economica infelice. [...]
di Davide Di Giorgio, articolo completo (4166 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 12 settembre 2021