|
Riprendo e ribadisco: da che mondo è mondo, le scenette zimpatiche sono a carico dei personaggi secondari di supporto. È il loro mestiere. Sanguinano gli occhi a vedere il Mitico Thor ridotto a un testadicazzo pieno di menate da adolescente. L'incredibile Hulk bestia rabbiosa scarsamente ragionevole deprivato della sua essenza e degradato ad un amichevole geometra Peter Griffin di quartiere. Non ci interessa.
Ero indeciso poi se scomodare richiami a riferimenti ingombranti, ma oramai ci sono e vado: l'estetica. È possibile che abbia visto echi del Capolavoro del Genere, Watchmen. Dove ogni fotogramma è un poster da galleria d'arte. Poi,
le sequenze lente, di respiro, di metabolizzare, di contemplare, mi gioco nientemeno che Sorrentino, The young/new pope, La grande bellezza. Eccheggi, ma comunque esaminabili.
Di fatto, questa operazione è un gran bel rimborso del biglietto del precedente disguido, con gli interessi, le sentite scuse per l'inconveniente e la stretta di mano per l'accordo raggiunto.
Ben fatto, Zack.
[+] lascia un commento a il riomo »
[ - ] lascia un commento a il riomo »
|