Evge |
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Un film di Nariman Aliev.
Con Akhtem Seitablaev, Remzi Bilyalov, Dariya Barikhashvili, Anatoliy Marempolskiy.
continua»
Drammatico,
durata 96 min.
- Ucraina 2019.
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Un esordio che non lascia indifferenti, quello del 27enne Nariman Aliev. Padre e figlio on the road destinazione Crimea, in Un Certain Regard
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
In un obitorio giace senza vita il corpo del primogenito di Mustafa (Akhtem Seitablayev), morto nella guerra tra Russia e Ucraina. L'uomo decide di portare il corpo del ragazzo nella sua terra natale: la Crimea. Insieme, lui e il suo figlio minore (Remzi Bilyalov) partono per un viaggio che segnerà profondamente la loro relazione.
Homeward. Verso casa. Sceglie un tema non facile il 27enne Nariman Aliev per il suo esordio nel lungometraggio. Ma è un argomento inevitabile, che parla di sé, delle sue origini, della storia del suo popolo, i qrmtatarlar (tatari di Crimea), che nel corso della Storia - dalle deportazioni staliniane del '44 alla più recente crisi del 2014, con l'annessione alla Russia - si sono ritrovati spesso ostaggio degli eventi loro malgrado. [...]
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