Il ritorno di Mary Poppins

'Il ritorno di Mary Poppins' è una sorta di sequel/remake del mitico film del 1964, entrato nel cuore di tante generazioni di spettatori e capace di immortalare nell'immaginario collettivo l'icona della governante più fantastica di ogni tempo. Julie Andrews, che col ruolo della celebre tata della scrittrice australiana Pamela Lyndon Travers ottenne un Oscar, lascia 54 anni dopo il testimone all'altrettanto brava Emily Blunt, che reinterpreta efficacemente il personaggio. Ed efficace è anche tutta la pellicola nel continuare con dignità e sapienza le (dis)avventure di casa Banks, con Jane e Michael adulti e i figli piccoli di quest'ultimo. Il suo lavoro in banca non gli dà la giusta stabilità, sua moglie è morta da poco e al suo fianco ha solo la sorella. Per questo una ancora giovane Mary Poppins è costretta a tornare per aiutare la famiglia.
La pellicola è diretta con tono fiabesco da Rob Marshall, regista di 'Chicago' e 'Into the woods', si avvale di un ottimo cast (Colin Firth, Meryl Streep, Angela Lasbury e il Dick Van Dycke, lo spazzacamino del primo film), di scene immaginifiche e oniriche (mix d'animazione e live action), di una messinscena dinamica e policromatica (ottime scenografie e coreografie), di atmosfere evasive e nostalgiche, canzoni tenere.
L'opera, pur lontana dal fascino ineguagliabile del film originale, è comunque godibile e coinvolgente, e sa trasmettere lo stupore tipico dell'innocenza dei bambini, pur calato in un toccante e dolente percorso di maturità. Perché in fondo Mary Poppins è ritornata proprio per questo: è tornata a rivitalizzare, nel bambino nascosto in ogni adulto, la sua fede nella magia dei sogni; per farlo riavvicinare alla gioia della fanciullezza, l'unica in grado di far credere ancora che «tutto è possibile, anche l'impossibile». Perfetto per le feste.
Ad inizio di questo nuovo anno, Auguro un sereno 2019 a tutti gli utenti di questo sito web e a tutti i componenti della Redazione di MyMovies. Buon Anno!