Arrivano i prof

Il film è mediocre sotto tutti punti di vista con contenuti e qualità del peggiore dei cinepanettoni. Il regista non capisce niente della scuola, quella vera, ne di come oggi siano fatti gli studenti, gli insegnanti e neanche i genitori. Non fa ridere per niente, contribuisce ad alimentare luoghi comuni ed è vero che viene da dire che è amorale. E dire che a voler raccontare per bene i paradossi della scuola italiana ce ne sarebbe da dire e forse farebbero molto più ridere raccontati così come sono, ma chi ha scritto il film è il primo a non aver studiato e che merita la bocciatura.... anche per la regia (la regia?). Basterebbe parlare con un qualunque insegnante, magari uno di quelli che lo Stato mantiene precario per 20 anni, continuando a pretendere abilitazioni, specializzazioni, partecipazione a selezioni (tutto profumatamente a pagamento). Nel film una specie di caporione assume direttamente 7 insegnanti e si comporta da padrone del ministero (non solo.. dispone a suo piacimento anche delle forze dell'ordine), in barba alla burocrazia che soffoca la scuola. Oggi se ad un insegnante scappa uno starnuto in classe il giorno dopo si becca una denuncia o, nel peggiore dei casi magari un genitore lo mena. Un'altra occasione persa. Peccato per Bisio.. chi glielo ha fatto fare. Forse se l'ambientazione fosse stata più astratta, fuori dal tempo e da una precisa collocazione geografica e storica (ad un certo punto viene nominata anche la buona scuola) avrebbe dato meno fastidio. Rimaneva un filmetto scadente ma infastidita meno.