St. Vincent

Ho visto questo film 'per caso'.Ne avevo sentito parlare,certo,ma non avevo intenzione di vederlo al cinema,probabilmente sarebbe stato uno di quei film da aspettare in dvd.E invece no,vado al cinema con l'intenzione di vedere tutt'altro,ma le sale durante le feste di Natale sono pienissime e l'unica sala con ancora qualche posto era quella in cui trasmettevano St. Vincent.Titubante compro i biglietti e...a fine serata torno a casa con il sorriso stampato in viso e gli occhi ancora lucidi dalla commozione.Si,perchè questa pellicola è stata in grado di farmi divertire,sorridere ma anche commuovere ed emozionare,e se aggiungendo il fatto che la sua uscita da noi in Italia coincida proprio con la settimana di Natale (anche se non parliamo di un vero e proprio film natalizio),il livello di 'magia' e di vibrazioni positive è sicuramente raddoppiato.E' uno di quei film da collocare nella categoria 'dramedy',a metà appunto tra una commedia e un dramma.Recitato eccelsamente,bel cast,una sempre versatilissima Naomi Watts e un grande Bill Murray (tra l'altro in lizza per i Golden Globe nella categoria 'best actor'),ed infine un tenerissimo Jaeden Lieberher nei panni del piccolo Oliver,che a quanto pare è al suo debutto sul grande schermo.La storia è piena di clichè sicuramente: due personaggi agli antipodi, il vecchio e scorbutico Vincent ed il timido e piccolo Oliver, riescono grazie al loro incontro e alla loro amicizia a tenere testa ai problemi che li affliggono,il primo con i suoi debiti e l'alcool,il secondo con i bulli della scuola e l divorzio dei genitori.E' un incontro certamente di crescita per Oliver,che passa le sue giornate in giro con Vincent imparando a difendersi e a tener testa alla nuova ed incasinata situazione famigliare,ma lo è anche per l'anziano Vincent che si ritroverà a dover far cadere ogni sua barriera davanti a quel modo così incantato e sincero che solo i bambini hanno nel guardare la vita.