Dracula Untold

Vlad III di Valacchia, che da giovane era stato soldato al serivxio dei Turchi(obbligato ad esserlo, meglio), detto l'"impalatore" negli anni  Quaranta del 1400, nuovamente obbligato a far servire i suoi sudditi al comando dei Turchi, per impedire questo servaggio che avrebbe provocato un massacro, sceglie di divenrare un vampiro o meglo si fa vampirizzare e non riesce , nonostante il suo eroismo bellico, che gli fa salvare il suo popolo, a rispettare il limite die famosi tre giorni, diventando un vero vampito, Nel 1900, dopo le varie successive"reincaranazioni vamoiresche", incontrera' una donna che e'stessa stessa la reincarnazione di quella che era stata sua moglie, la principessa Mirena e probabilmente il ciclo si ripropone.  Molto  curaot come fotografia e scneogradia, nonche'ovviamente gli effetti speciali, "Dracula Untold"di Gary Shore(2014), scritto  da Matt Sazama e Nurk SHapless, cerca di ricostuire il contesto in cui nasce, il mito di Dracula, anche poi nella rielaborazione letteraria di Bram Stoker nel 1800, ma in qualche modo si ferma in suoerficie, senza scenedere in profondita', arrestandosi a effetti sepciali e scneografia accurata e ricca.  Se la prima parte(quella dell'iniziazione vampiresca)sembra decisamente efficace, il resto del film traxcorre tra sequenze belliche e la"tentazione Vampiresca"senza una vera dialettica del personaggio e della cutlrua in cui egli vive. Luke Evans e''comunque adatto alla parte, che interpreta in maniera convincente, altrettanto si puo'dire di Sarah Gadon e di altri interpreti, a iniziare da Charles Dance, ilmaestro vampito, ma francamente cio'non basta per ridare al film quel"'"elan vital"che avreebbe avuto., In certi momenti, sembra di essere ripiombati nei"pepla"un po'modernizzati- certamente Riccardo Freda non avrebbe fatto peggio...   Eugen