L'amore che resta |
|||||||||||||
Un film di Gus Van Sant.
Con Henry Hopper, Mia Wasikowska, Ryo Kase, Schuyler Fisk, Jane Adams.
continua»
Titolo originale Restless.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 95 min.
- USA 2011.
- Warner Bros Italia
uscita venerdì 7 ottobre 2011.
MYMONETRO
L'amore che resta
valutazione media:
3,39
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Delicato come il profumo del ricordodi ArmstrongFeedback: 426 | altri commenti e recensioni di Armstrong |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 26 agosto 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Lui è Enoch, un ragazzo diverso da tutti gli altri. Dopo una micro-morte di quattro minuti ed un conseguente coma di tre mesi, causati dall'incidente d'auto che ha strappato la vita ai suoi genitori, si risveglia. Al suo fianco c'è Iroshi, aviatore giapponese morto suicida in un attacco kamikaze. È un amico immaginario, che la sua mente sola ha proiettato al suo fianco per permettergli di sopravvivere ai sensi di colpa, alla solitudine, alla diversità incombente dettata da un'acuta coscienza del mondo. Lei è Annabel. È una malata terminale di cancro, e le restano solo alcuni mesi, affrontati con incanto e coraggio, un vivere di fiaba ed un cibarsi di scienza. Si incontrano ad un funerale. Il film è poetico, la storia raccontata con originalità ed esperienza. La carica emotiva che porta ricorda 21 grammi, ed il collegamento non può essere casuale dato il comune tema della morte. Ma quello che Van Sant fa è dare una visione molto più delicata dell'argomento, quasi senza tempo, il cui profumo è quello del ricordo. La fotografia contribuisce ampiamente a regalare questo sentimento, con colori tendenti al marrone autunnale tipici del vintage, donando allo spettatore una sospensione di vita che ricorda la brezza del mare. Al film è stata mossa l'accusa di essere una storia già conosciuta: "lui le insegna ad amare, lei gli insegna a vivere". Non sono d'accordo. Tutti i film sono, in fin dei conti, riprese di canovacci già visti, tracce già visitate, percorsi già battuti. « Art imitates Life » disse qualcuno, una volta. Il punto non è il cosa, è il come. Van Sant ha voluto raccontare dell'amore e della morte, le più grandi prove che la vita ci può far assaggiare, con la penna del poeta, lo spartito del musicista ed il pennello del pittore. Non è mai scontato, soprattutto nei dettagli narrativi comunicati allo spettatore attraverso inquadrature ed un montaggio estremamente raffinati. È un'opera dal livello estetico molto elevato, pur portando con sé una prestanza contenutistica profonda e riflessiva. «E poi c'è questo uccello canoro che pensa di morire ogni volta che cala il sole. E la mattina quando si sveglia è così sconvolto di essere vivo che si mette a cantare la sua melodiosa canzone. La morte è facile, è l'amore che è difficile. » Uno dei pochissimi film che ha saputo commuovermi.
[+] lascia un commento a armstrong »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Armstrong:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | osteriacinematografo 2° | renato volpone 3° | binda 4° | armstrong 5° | gaara 6° | rosario velardi 7° | julien 8° | miskin 9° | doni64 10° | flyanto |
Link esterni
Sito ufficiale |