august
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sabato 4 agosto 2012
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film imperdibile
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La congiura della pietra nera é un film molto bello è interessante che presenta alcune soluzioni che ricordano stranamente quelle che Chris Marker ha presentato nella jette un film cult ripreso da molti. I primi minuti di quest’opera sono contrassegnati dall’utilizzo di alcune fotografie e pi la vicenda procede con una drammaturgia classica del genere. La scenografia durante l’epoca tang quando i cinesi capitanati dai Minga cacciano via i mongoli i contemporanea con l’eta signorile in italia che è forse la piú popolare nel cinema cinese di cappa e spada è bellissima. Siamo in ambienti chiusi coem quegli di una casa , di una banca e di un tempio spesso a due piani e i costumi di Emi Wada som bellissima con una prevalenza del colore blu e del marrone.
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La congiura della pietra nera é un film molto bello è interessante che presenta alcune soluzioni che ricordano stranamente quelle che Chris Marker ha presentato nella jette un film cult ripreso da molti. I primi minuti di quest’opera sono contrassegnati dall’utilizzo di alcune fotografie e pi la vicenda procede con una drammaturgia classica del genere. La scenografia durante l’epoca tang quando i cinesi capitanati dai Minga cacciano via i mongoli i contemporanea con l’eta signorile in italia che è forse la piú popolare nel cinema cinese di cappa e spada è bellissima. Siamo in ambienti chiusi coem quegli di una casa , di una banca e di un tempio spesso a due piani e i costumi di Emi Wada som bellissima con una prevalenza del colore blu e del marrone. Molto bello il montaggio Ka-Fai Cheung e la fotografia sempre ben azzeccata di Wing-Hung Wong come anche la regia molto sicura di Chao-Bin Su anche per la supervisione di John Woo. Michelle Yeoh è bellissima e sensuale nel ruolo i due donne che decidono di cambiare la loro identità e capace di non costruir ela sua vita su un ponte. Forse si tratta del ruolo migliore mai interpretato da questa grandissima attrice ma anche l’antagonista principale l’eunuco .Re della ruota che. è interpretato in maniera molto convincente da Xueqi Wang che riesce a presentare un cattivo granitico e non semplicistico. Molto bravo anche nel ruolo del mago assassino e truffaldino Xiaodong Guo ma il personaggio forse piú interessate è presentato dal coreano Woo-sung Jung che è il figlio del ministro è il marito della protagonista . Molto brava ma forse un corpo estraneo perché ricorda molto di pià la cattive in Kill Bill che ai personaggi di un film di arti marziali cinesi è Zhanqing che ha la bellezza infantile e inquietante di Barbie Hus. Un film veramente ben riuscito
Robert Fogelberg Rota
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critico italiano
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giovedì 30 agosto 2012
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azione: 500 anni meravigliosi
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Ottimo film è un buon giudizio. Quattro stelle meritate. Il film risulta una vera e propria bomba di emozioni, a partire dall'adrenalina fino ad arrivare alla commozione. Il fascino orientale delle arti marziali, unito con il sublime essere dei guerrieri che si propongono allo spettatore come imponenti e invincibili e infine l'amore come fine ultimo della vita portano lo spettatore ad amare questa pellicola, facendogli ignorare alcuni piccoli errori di regia.
Scena migliore: Il combattimento finale per gli amanti dell'azione, mentre il confronto tra la protagonista e "suo marito" per gli amanti del dramma e del sentimentale.
Scena peggiore: Forse l'inizio del film, un pò caotico, e anche le scene di lotta nelle quali è presente l'assassino che utilizza gli aghi da lancio, che per far notare questi ultimi il regista ha deciso di stoppare le scene (pessima idea secondo me, o comunque realizzabile meglio).
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Ottimo film è un buon giudizio. Quattro stelle meritate. Il film risulta una vera e propria bomba di emozioni, a partire dall'adrenalina fino ad arrivare alla commozione. Il fascino orientale delle arti marziali, unito con il sublime essere dei guerrieri che si propongono allo spettatore come imponenti e invincibili e infine l'amore come fine ultimo della vita portano lo spettatore ad amare questa pellicola, facendogli ignorare alcuni piccoli errori di regia.
Scena migliore: Il combattimento finale per gli amanti dell'azione, mentre il confronto tra la protagonista e "suo marito" per gli amanti del dramma e del sentimentale.
Scena peggiore: Forse l'inizio del film, un pò caotico, e anche le scene di lotta nelle quali è presente l'assassino che utilizza gli aghi da lancio, che per far notare questi ultimi il regista ha deciso di stoppare le scene (pessima idea secondo me, o comunque realizzabile meglio).
Grafica, regia e costumi: Costumi classici, grafica un pò carente e regia molto buona.
Giudizio Finale: buon film, consigliatissimo per i suoi contenuti, intrattiene a livelli alti chiunque apprezzi l'azione. Ottimo per chi ama le arti marziali.
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viktor von doom
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lunedì 16 settembre 2013
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wu xia pian!
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che bello,ogni tanto,poter avere la possibilità di vedere un wu xia pian di ottima fattura.peraltro ben interpretato e,udite udite,ben doppiato!la congiura della pietra nera(titolo ricco di stile) è un tipico film cappa e spada all'orientale.ricco di combattimenti funambolici ed estremizzati che unisce la tradizione marziale cinese a coreografie che di umano hanno ben poco.non manca nulla di ciò che rende spettacolare questo genere di film.ottime scenografie,bei costumi,arti marziale leggendarie,tecniche sovrumane,effetti speciali e fantasiose armi da lotta.il film ha una buona trama e una sceneggiatura tutto fuorchè scarna.i personaggi sono ben costruiti ottimamente caratterizzati e ognuno ha uno stile di lotta unico e personale.
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che bello,ogni tanto,poter avere la possibilità di vedere un wu xia pian di ottima fattura.peraltro ben interpretato e,udite udite,ben doppiato!la congiura della pietra nera(titolo ricco di stile) è un tipico film cappa e spada all'orientale.ricco di combattimenti funambolici ed estremizzati che unisce la tradizione marziale cinese a coreografie che di umano hanno ben poco.non manca nulla di ciò che rende spettacolare questo genere di film.ottime scenografie,bei costumi,arti marziale leggendarie,tecniche sovrumane,effetti speciali e fantasiose armi da lotta.il film ha una buona trama e una sceneggiatura tutto fuorchè scarna.i personaggi sono ben costruiti ottimamente caratterizzati e ognuno ha uno stile di lotta unico e personale.si và dall'esperto nelle armi da lancio al mago,maestro che unisce le arti marziali a superbi trucchi di prestidigitazione,fino ad arrivare alla spettacolare tecnica della spada sferzante.si vede la mano di woo e la si apprezza.i colori sono una gioia per gli occhi e ogni combattimente è elaborato,mai banale e soprattutto divertente.al centro vi è una particolare e piacevolissima storia d'amore che,raramente come in questo caso,arricchisce un film di questo genere piùttosto che appesantirlo.di film così ne vogliamo ancora!
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renato volpone
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mercoledì 29 agosto 2012
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il sacrificio di un amore
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Amore e morte nell'estremo Oriente giocate sul filo di lame affilate. Magnifiche ambientazioni fanno da sfondo alla lotta per rimettere insieme i pezzi di un cadavere con potenti doti taumaturgiche. La reliquia è contesa da sette violente e assassine. Magia e religione si alternano a dare colore al racconto e alle parole poetiche dell'amore che vuole essere un ponte sferzato dal vento e dalla pioggia, ma che ha il privilegio di sentire il passo leggero del sentimento. Film adatto a chi ama i combattimenti di spada e sciabola e non si impressiona per i segni che queste lasciano. Originale la sceneggiatura che vede personaggi che ti fanno appassionare e costruisce un racconto ben congegnato, anche se la fantasia va troppo spesso oltre la misura del crebile, ma in fondo si tratta di una favola con libertà poetiche.
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Amore e morte nell'estremo Oriente giocate sul filo di lame affilate. Magnifiche ambientazioni fanno da sfondo alla lotta per rimettere insieme i pezzi di un cadavere con potenti doti taumaturgiche. La reliquia è contesa da sette violente e assassine. Magia e religione si alternano a dare colore al racconto e alle parole poetiche dell'amore che vuole essere un ponte sferzato dal vento e dalla pioggia, ma che ha il privilegio di sentire il passo leggero del sentimento. Film adatto a chi ama i combattimenti di spada e sciabola e non si impressiona per i segni che queste lasciano. Originale la sceneggiatura che vede personaggi che ti fanno appassionare e costruisce un racconto ben congegnato, anche se la fantasia va troppo spesso oltre la misura del crebile, ma in fondo si tratta di una favola con libertà poetiche. Belle le musiche.
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