La poliziotta e il giallista: amore al primo caso
di Antonio Dipollina La Repubblica
Castle di nome fa Richard ed è uno scrittore di gialli di gran successo. Il guaio è che ha perso completamente l' ispirazione e lo ha suggellato con un gesto violento, facendo morire il protagonista dei suoi libri. La sua editor se lo vorrebbe mangiare vivo, lui le dice di non preoccuparsi e in men che non si dica si ritrova dentro i gialli veri: complice, anzi del tutto ispirato da, una vera detective niente male che guida un distretto di polizia a New York. A lei, lui sta decisamente antipatico: ma Castle ovviamente ci sa fare con l' intuito noir e inizia a collaborare alle indagini, prendendoci quasi sempre. Come per magia, in certe sere riapre il notebooke ricominciaa picchiettare. Non si sa se per riprendere davvero a scrivere oppure per fare ancora più colpo sulla bella detective che, è chiaro, pian piano andrà cedendo. Castle è passato nei mesi scorsi sul satellite di FoxLife, ma ha protagonisti avvenenti e una trama talmente piaciona e leggera da finire subito su RaiDue (la domenica sera alle 21.50), con buon successo. Si può anche partire dalla terza puntata in onda domani: non ci si è persi niente di decisivo o che non sia facilmente intuibile.
Da La Repubblica, 23 gennaio 2010
di Antonio Dipollina, 23 gennaio 2010