Horror e suspense nel remake di Valette
di Dina D'Isa Il Tempo
Una studentessa riceve un messaggio in segreteria lasciato da se stessa in punto di morte: il presagio si avvera e una catena di morti violente si susseguono, tutte preannunciate da un messaggio e con la stessa terrificante suoneria.
L'horror giapponese affascina grazie all'abilità di fondere il mito degli spiriti orientali con caratteri contemporanei legati alla vita di tutti i giorni, quella tecnologica, di cui non possiamo più fare a meno e il cellulare ne è la prova. Ma questi stessi temi nel remake "Chiamata senza risposta" sfiorano appena quelli del vecchio film "The call - Non rispondere" di Takashi Miike. [...]
di Dina D'Isa, articolo completo (2252 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 6 giugno 2008