Smokin' Aces |
|||||||||||||
Un film di Joe Carnahan.
Con Ben Affleck, Andy Garcia, Alicia Keys, Ray Liotta, Jeremy Piven.
continua»
Azione,
durata 108 min.
- Gran Bretagna, Francia, USA 2007.
- Universal Pictures
uscita venerdì 20 luglio 2007.
- VM 14 -
MYMONETRO
Smokin' Aces ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
UNA BOMBA QUASI INESPLOSA
di IlPredicatoreFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 24 gennaio 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Parte bene il terzo film di Joe Carnahan, che sembra aver preso dal precedente e sorprendente Narc solo il buon Ray Liotta, girando con uno stile a metà tra Tarantino e Ritchie. Buona la descrizione dei personaggi, in particolare efficace e stuzzicante la presentazione di tutti i killer, con gli attori tutti perfettamente in parte, ma la sceneggiatura è forse troppo puntigliosa, così concentrata su tutti i personaggi ed eccessivamente soffermata su ogni singola situazione da far tardare il momento buono per far decollare il film. Una bomba ad orologeria che esplode forse un po’ tardi, ci sono troppe trame e troppi fili per una pellicola da novanta minuti circa e alcuni dei personaggi non riescono a trovare il giusto spessore e la dovuta funzionalità, così da venir soppressi neanche a metà storia (ovviamente sto parlando di Ben Affleck e appunto Ray Liotta). Tutto rischia quasi di diventare troppo fumo e niente arrosto, alcuni aspetti che potevano essere interessanti (un po' di dramma in più poteva starci)vengono evitati, ma questo film corale ha dalla sua alcuni pregi. Se tuttavia i protagonisti bene o male sono ben descritti e alcuni abbastanza sfaccettati, il film è interamente dominato da un’atmosfera epica e surreale che mischia un ambiente e un mondo squallidi a momenti di intensa e nostalgica malinconia (quelli con Israel su tutti), che alla fine non può lasciare indifferenti. Carnahan sa coinvolgere, anche se ci mette davanti a situazioni che non possono piacerci e a personaggi che non si possono amare. Le scene si alternano tra sequenze d’azione e attimi di pathos, con i personaggi che si scontrano moralmente o che arrivano all’estrema disperazione. Il finale è impreziosito da ricchi colpi di scena che avvengono l’uno dietro l’altro. Se non un film da amare, di certo non è da sottovalutare e può risultare molto interessante. Vale la pena di vederlo.
[+] lascia un commento a ilpredicatore »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | liuk 2° | ilpredicatore 3° | nick castle 4° | shiningeyes 5° | il cinefilo 6° | maurizio de angelis |
|
|