Il cacciatore di aquiloni

Una mia conoscente, dotta arabista, sostiene ke sia il libro ke il film siano una "skifezza". Ha fatto obiezioni sulla realtà storica dei fatti, sull'integrità della figura paterna (ke è invece il mio personaggio preferito, dolce e tenero allo stesso tempo), mi ha ripetuto più volte ke l'Afghanistan talebano è una terra civile! Civile? Non vi esiste ancora la lapidazione per le fedifraghe (come mostra il film?)? I poveri orfani di guerra non vengono sfruttati? (terribile la scena in cui il padrone dell'orfanotrofio dichiara con serenità di vendere i bimbi ai pedofili). Dinanzi ad una arabista non trovo forse argomenti plausibili..ma da amante del cinema posso dire senza indugio che "il cacciatore di aquiloni" è uno dei più bei film ke abbia visto in questi ultimi due anni: shoccante nella sua umanità; pieno di sensibilità e rispetto per lo spettatore (pur trattando temi terribili). La scena finale in cui l'interprete si riscatta e ritrova la sua dignità è commovente sino alle lacrime; la scena della morte del padre è un colpo al cuore! Lo farò vedere ai miei alunni...alla faccia dell'arabista!