Il labirinto del fauno

Un film che si muove tra due mondi, uno reale fortemente drammatico ed uno fantastico caratterizzato da fantasia e magia, ma anche da una certa brutalità, che per altro troviamo anche sul piano del reale: film quindi drammatico, fantastico e con qualche interessante spunto horror. L' intreccio narrativo è molto coinvolgente e porta spesso i due mondi a convergere fra di loro, pur conservando ciascuno la propria autonomia; notevole anche l'uso del colore, avrete notato i colori freddi per il mondo della realtà e quelli caldi per il regno magico della principessa, mi riferisco soprattutto alle scene finali quando incontra i suoi veri genitori: qui dominano il rosso, l'arancione e l'oro. Il regista poi è molto bravo con la macchina da presa e ci propone delle inquadrature molto interessanti, ottima la recitazione. Davvero un bel film in definitiva, molto più avvincente della oramai stucchevole serie di Harry Potter, proprio perchè riesce a far vivere due mondi, due realtà in parallelo ciascuna con i propri drammi e le proprie regole, mondi che convergono progressivamente, in maniere estremamente funzionale all'intreccio narrativo, nell' ottimo finale.