Come te nessuno mai

Divertente, appassionante, romantico per un adolescente. Ma triste per tutti gli altri: figli sfaccendati alla ricerca dell'amore a sedici anni. Sesso a sedici anni (anche se devo dire, la scena è molto pulita e tenera). Il ritratto dello spessore della maggior parte dell'adolescenza italiana: lo zero! Impegno scolastico assente, impegno politico ridicolo: "una volta manifestavamo per il vietnam, oggi manifestate per cosa?" "La privatizzazione e l'omologazione delle coscienze". Scimmiottamenti di rivoluzionari e mezze seghe all'opera con intrighi amorosi. Si salva solo la storia fra i due protagonisti della scena, lei e lui, che è la descrizione calda e nitida della scoperta e della sorpresa connessa all'amore. Come ho già detto è una cosa pulita e spontanea che fa commuovere. Il resto è lo zero: manca una critica alla generazione del '68 e a quella descritta nel film. Si da un quadro senza approfondire i problemi, che sono molti, riducendoli a semplici beghe. Probabilmente è all'inadeguatezza e all'inettitudine di certe generazioni che l'Italia di oggi è allo sfascio e da questo film non emerge. In conclusione, una bella pancottiglia adolescenziale, rivoluzionario perchè all'epoca dell'uscita era nuovo in Italia, ma superficiale e borghese nei toni come nell'approfondimento dei personaggi. Arriva immediato ai ragazzi perchè parla bene di loro, ma non è un gran che. In sostituzione, per chi volesse provare esperienze cinematografiche vere, consiglierei i film di Bellocchio. La camera viene usata in maniera omologa, ma per raccontare tutt'altra Italia. Un esempio: L'ora di religione!