Pane e cioccolata |
||||||||||||||
Un film di Franco Brusati.
Con Nino Manfredi, Paolo Turco, Gianfranco Barra, Tano Cimarosa, Ugo D'Alessio.
continua»
Commedia,
Ratings: Kids+16,
durata 115 min.
- Italia 1973.
- Lucky Red
MYMONETRO
Pane e cioccolata
valutazione media:
3,74
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Affresco di un'umanità toccante e senza retoricadi massimo49Feedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 5 marzo 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Conosco bene, sin dall'infanzia, il mondo oltre-frontiera, avendo uno stretto rapporto di parentela con l'Austria. Devo aggiungere che nessun altro film ha raggiunto vertici tanto alti di verismo nel dipingere la realtà variegata degli emigrati catapultati nella "Terra dei Sogni", la Svizzera, appunto: un mondo lontano pur essendo a mezz'ora da Milano. Qui, l'amosfera ovattata, ben rappresentata dal sottofondo di un quartetto di Haydn, si contrappone al dramma degli emigrati, umili lavoratori strappati alla loro terra ed estranei alla nuova patria, che non si rassegnano all'inedia e all'autocommiserazione. Mai altro documento ha affrontato con tanta intelligenza e senza retoriche patriottiche questa epopea. Due momenti del film sono indimenticabili: il balletto degli operai travestiti, che finisce nella disperazione di un giovane emigrato, e la scena allucinante del pollaio, dove i veri nemici della dignità non sono gli svizzeri, bensì nostri compatrioti: italiani che speculano sulla fragilità dei clandestini. Oggi diremmo "scafisti"... Si tratta quindi di un affresco disincantato e realista, dove i padroni di casa fanno rispettare inesorabilmente le regole dell'immigrazione e dove non mancano emigranti italiani benestanti: l'imprenditore fraudolento Johnny Dorelli, "esiliato" nel mondo dorato d'una ricchezza illecita di esclusivo materialismo. La speranza d'un domani migliore è la forza del protagonista, Nino Manfredi mondiale, che non si confonde con i luoghi comuni "pizza&mandolino". La forza di quest'opera risiede proprio nella sua visione oggettiva di un mondo che andrebbe approfondito senza retoriche nazionaliste, ma con il giusto amore e rispetto indicati da questa vicenda umana.
[+] lascia un commento a massimo49 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | sergio buttironi 2° | marc provencher 3° | massimo49 4° | parsifal 5° | p.n. 6° | alessandro chiappetta |
Nastri d'Argento (2) David di Donatello (6) Festival di Berlino (1) Articoli & News |
|