Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
Desiderio e ascesi; che questa coppia d'opposti sia sempre in lotta, e che lo sia davvero, una coppia d'opposti, è una radicata convinzione che Manoel de Oliveira maltratta da par suo. Già che c'è, per girare I misteri del convento pensa bene di chiedere aiuto al più grande dei dissacratori, al più caustico degli ironici: Luis Bunuel, iberico anche lui. Come se l'autore di Simon del deserto (1965) avesse collaborato alla sceneggiatura, l'esordio del film c'introduce nel convento di Arrabida, testimone di lacerazioni secolari delle anime penitenti e dei corpi desideranti, luogo chiuso in cui hanno convissuto senso del peccato ed estasi dell'espiazione, a lungo alimentandosi l'uno dell'altra. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4895 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore