Claude Beylie
Aci Trezza, porticciuolo dello Ionio vicino a Catania. I Valastro vivono poveramente di pesca, la cui vendita è controllata da grossisti senza scrupoli. ’Ntoni, il figlio più grande, protesta contro i loro abusi, ma la sua è una rivolta che resta solitaria. Dopo una rissa coi grossisti finisce in prigione e all’uscita decide di mettersi in proprio, con la sua famiglia. I primi risultati sono promettenti, e ’Ntoni fa il grande davanti agli altri pescatori, ancora scettici. Ma presto la ruota gira, la barca viene distrutta dalla tempesta, i debiti aumentano, le riserve di acciughe devono venir vendute a basso prezzo, la famiglia si disgrega: Lucia – una delle sorelle – si dà alla prostituzione, il fratello Cola si fa contrabbandiere, la sorella Mara non può più sposare il muratore che ama. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2369 caratteri spazi inclusi) su 1990