Alberto Anile
Dopo Le sei mogli di Barbablù, il principe de Curtis torna con Mattoli per due tra i suoi film più felici e redditizi.
Il primo è Tototarzan: lo spunto viene dalla popolarità dei film con Johnny Weissmuller, ma l'idea è dello stesso Totò, che nel '39 aveva scritto e interpretato la rivista L'ultimo Tarzan.
Il soggetto è di Vittorio Metz: alla sceneggiatura partecipano Marchesi, Age, Scarpelli, lo stesso Mattoli e i soliti collaboratori di passaggio, tra cui un giovanissimo Ettore Scola. [...]
di Alberto Anile, articolo completo (3465 caratteri spazi inclusi) su 1998