Giuseppe Marotta
È centrale ed è rionale, il cinema "Adriano" a Roma. Facce del Tritone o di via Boncompagni vi si alternano a facce di Borgo Pio, di Trionfale, di Ponte Milvio. La vicinanza del Palazzo di Giustizia suscita l’idea che nel pubblico abbondino anche i faccendieri legali, gli avvocatucci, gli uscieri, i testimoni oculari di professione. Giovanni Amati, lei che possiede l’Adriano" ma che è pure un mio schietto amico, non se n’abbia a male: tutti i miei pensieri odierni sono zoppi e infondati; se dico in gennaio, per esempio, che "lucciole" avvenenti come quelle in servizio all’“Adriano" non hanno la minima probabilità di sembrare lanterne, qualunque donna m’accompagni s’offende; se lo dico in maggio abbozza un sorriso, lascia. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (8716 caratteri spazi inclusi) su 1958