Georges Sadoul
In attesa di giudizio, tre ex-ufficiali e un soldato rievocano una operazione di sterminio a danno di partigiani ed ebrei cui hanno preso parte nel gennaio 1942 a Novisad (Jugoslavia) come truppe occupanti ungheresi. I cadaveri dei tremila trucidati vennero gettati in buche aperte nel Danubio gelato. Uno dei quattro criminali si rende conto, dalle altre testimonianze di aver provocato anche la morte della moglie, finita tra i tremila e si getta allora sul soldato uccidendolo a colpi di zoccolo. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (1381 caratteri spazi inclusi) su 1968